Fuga dall’epidemia da coronavirus, boom di spostamenti in montagna: «Qui si sentono al sicuro»

Open INTERNO

Un buco di prenotazioni sarà formato anche da tutti gli istituti scolastici che hanno declinato il viaggio d’istruzione in montagna.

«Impianti sciistici saturi, maestri di sci in affanno per la troppa domanda, sci club pieni».

Si parte dalla Via Lattea, l’area montana del Piemonte costituita dalle località di Sestriere, Claviere, Sauze d’Oulx, San Sicario, Cesana e Pragelato.

Abbiamo perso il 10% la scorsa settimana; la cosa è peggiorata questa settimana, siamo scesi del 30% e contiamo di arrivare a -50% la prossima. (Open)

Su altre testate

In molti però, soprattutto sui social network, dopo la diffusione delle immagini della folla odierna sulle piste di tutto il Trentino chiedono la chiusura degli impianti sciistici mentre anche in provincia i casi accertati di coronavirus salgono a 18. (ilGiornale.it)

A richiedere lo stop degli impianti sono anche le amministrazioni comunali di Cavizzana, Caldes, Terolas, Rabbi, Malè, Croviana, Dimaro Folgarida, Commezzadura, Mezzana, Pellizzano, Ossana, Pejo e Vermiglio. (NEVEITALIA.IT)

Ai tempi del coronavirus funziona così: nel Cuneese, zona cuscinetto dell’emergenza, ancora si scia. In base alle disposizioni che ieri sera il questore di Cuneo ha emesso per la Riserva bianca e Prato Nevoso. (La Stampa)

Oggi c'è stata una forte affluenza di persone sulle località sciistiche e questo può essere positivo, ma deve esser fatto rispettando le regole. Scuole chiuse, Lombardia bloccata, ma in Trentino sulle piste c'è più gente che a Natale: questi gli effetti del coronavirus, che rischiano però di essere devastanti sul lungo tempo per il settore sciistico trentino. (Trento Today)

Il Consorzio ha poi comunicato che tutti gli sciatori che hanno usufruito dell'offerta relativa ai due giorni di questo weekend, conservando lo skipass avranno diritto ad un giornaliero gratuito alla riapertura delle piste. (ModenaToday)

Come da decreto ministeriale ci atterremo alle restrizioni previste e chiediamo pertanto la collaborazione di tutti nel rispetto delle regole previste». Ricordiamo che il Dcpm emesso ieri sera impone la chiusura per tutti gli impianti sciistici nelle zone di sicurezza. (Unione Monregalese)