Il senatore Luigi Di Marzio abbandona il M5S: 'Additato come traditore ed eretico per mio gesto compiuto nel rispetto della democrazia sostanziale'

Silenzi e Falsità INTERNO

Il senatore Luigi Di Marzio ha annunciato a Palazzo Madama la sua decisione di abbandonare il Movimento 5 Stelle per passare al gruppo misto.

Non si è registrata nessuna presa di posizione ufficiale a difesa di un principio democratico cui pure si era inneggiato lasciando così che venissi additato quale eretico e traditore”.

Sorprendentemente questo gesto, improntato al rigoroso rispetto ella democrazia sostanziale, si è invece trasformato in motivo di stigma e non soltanto sui social network. (Silenzi e Falsità)

La notizia riportata su altri media

L’accusa: “Sono stato tacciato di essere eretico e traditore”. Il senatore ha denunciato di essere stato tacciato di “eretico ovvero, meno eufemisticamente, traditore“, per aver firmato la richiesta di referendum sul taglio dei parlamentari. (Il Primato Nazionale)

Da dicembre le uscite sono state 11: gli ultimi, lo scorso 9 gennaio erano stati i deputati Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri, anche loro passati al Misto. Questa volta è il senatore Luigi Di Marzio a decidere di abbandonare i banchi pentastellati per passare al gruppo Misto. (Fanpage.it)

Il dibattito sul passaggio del senatore Di Marzio al gruppo misto è aperto e particolarmente acceso. La scelta dell’esponente di Palazzo Madama è stata fortemente criticata dai suoi ex colleghi. (CBLive)

Pochi mesi prima, a settembre la senatrice Gelsomina Vono aveva aderito al gruppo di Italia Viva, mentre a novembre Elena Fattori era passata con il gruppo misto. Precedentemente erano stati espulsi Gregorio De Falco e Saverio De Bonis per "reiterate violazioni dello statuto", ed a giugno a passare al gruppo misto era stata la senatrice Paola Nugnes. (Sputnik Italia)

E giovedì 16 gennaio il senatore Luigi Di Marzio ha detto addio al M5S per passare al gruppo Misto. Altri tre senatori, come confermano fonti leghiste, sono in trattativa con il Carroccio. (Il Sole 24 ORE)

L’ultima uscita tra i parlamentari è quella del senatore Luigi Di Marzio, che ha annunciato l’addio ai pentastellati e il conseguente passaggio al Gruppo Misto del Senato. LA POLEMICA SUL REFERENDUM – Di Marzio era stato pesantemente attaccato anche per la decisione di sottoscrivere la richiesta di referendum confermativo della legge costituzionale sulla riduzione del numero parlamentari, uno dei capisaldi del programma politico dei 5 Stelle. (Il Riformista)