Vaccini Astrazeneca, Toti: "In Liguria agli under 60 già prenotati si farà Pzifer"

Primocanale SALUTE

oco dopo la decisione comuninicata dal commissario straordinario Francesco Figliuolo sul proseguo della campagna vaccinale in Italia arrivano anche la parole del governatore di Regione Liguria Giovanni Toti sul proseguimento della vaccinazione della popolazione.

Soffermandosi sui tempi del richiamo ha dichiarato: "Attendiamo notizie dal ministero della Salute.

"Per le seconde dosi di chi è stato vaccinato nelle liste volontarie dei vaccini con adenovirus, Astrazeneca, sotto i 60 anni il Cts ha previsto che la seconda vaccinazione avvenga con un vaccino mRna e verrà trasformata la loro seconda dose da un vaccino adenovirus a un vaccino mRna". (Primocanale)

La notizia riportata su altre testate

L’intesa è stata raggiunta oggi in Giunta e prevede la copertura del territorio genovese, mentre a breve sarà siglata quella per lo spezzino. Il lavoro è un diritto e chi ha subito dei danni fisici è doveroso che venga aiutato dalle istituzioni specialmente in un delicato momento come quello che stiamo vivendo”. (Genova24.it)

Queste le parole a Primocanale di Angelo Gratarola, coordinatore del dipartimento interaziendale dell'emergenza per la Liguria. Durante un momento di devastazione del genere avere la lucidità e il coraggio di fare questo gesto è davvero grande. (Primocanale)

Siamo veramente fuori dall’incubo della pandemia che ci ha cambiato la vita tanto profondamente, che perfino stentiamo a riconoscerci, reincontrandoci, con le mascherine un po’ sì e un po’ no, in strade, ristoranti, negozi, bar finalmente ripopolati? La malattia maledetta ha portato via anche amici e parenti e tanti sono invecchiati più rapidamente. (Primocanale)

Tutte le 'tappe' del farmaco anglo-svedese in Italia. Una vera e propria via crucis. La storia del vaccino a vettore virale AstraZeneca in Italia è una corsa ad ostacoli fatta di accelerate, pit stop e inversioni di marcia a 360 gradi. (LaPresse)

Il lavoro è un diritto e chi ha subito dei danni fisici è doveroso che venga aiutato dalle istituzioni specialmente in un delicato momento come quello che stiamo vivendo». L’obiettivo principale è che la persona infortunata venga posta al centro da tutti i soggetti coinvolti e, durante il percorso di re-inserimento, possa attivare le proprie risorse anziché cadere in processi di esclusione sociale (Riviera24)

È questa l’indicazione contenuta nel parere del Comitato tecnico. «Il Cts ha raccomandato per le prime dosi di vaccinazioni di riservare le dosi di AstraZeneca per coloro che abbiano età uguale o superiore a 60 anni. (Giornale di Sicilia)