Usa, la Camera dei Rappresentanti: “Sì all’impeachment per Trump, è un pericolo”

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"Donald Trump deve andarsene – ha dichiarato Pelosi – perché è un chiaro pericolo per la nazione che noi tutti amiamo".

"Il presidente – accusano i dem – ha gravemente messo in pericolo la sicurezza degli Stati Uniti e delle sue istituzioni di governo, in tal modo ha tradito la sua fiducia come presidente, con evidente danno al popolo degli Stati Uniti".

Ora il voto finale passa al Senato che dovrà decidere sulle sorti del presidente, voto che potrebbe arrivare anche la prossima settimana. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Stando ai calcoli fatti dalla Cnn, sarebbero almeno sei i deputati repubblicani pronti a votare a favore dell'impeachment di Trump. - In un Campidoglio isolato e circondato dalla Guardia Nazionale, ha preso il via la discussione sull'articolo di impeachment contro il presidente Donald Trump (Ticinonline)

Senza Trump i Repubblicani potrebbero invece rifondare il partito, contare nel frattempo sui numeri risicati dei dem in Senato e prepararsi con tutta calma alla rivincita. Impeachment contro Trump: un problema di voti. (Il Primato Nazionale)

La decisione capovolse la condanna di Clarence Brandenburg, un leader del KKK dell'Ohio incriminato dallo stato per aver esortato alla violenza contro gli afroamericani e gli ebrei. Altri invece sono convinti che Trump potrebbe essere incriminato sulla base del suo discorso prima delle proteste violente e del video diffuso successivamente in cui il presidente descriveva i manifestanti come «persone molto speciali. (Ticinonline)

I report mediatici dicono che la procedura di impeachment sta raccogliendo consenso trasversale allo spettro politico della Camera. (Wired.it)

«Sappiamo che il presidente degli Stati Uniti ha incitato questa insurrezione, questa rivolta armata contro il nostro paese. La prima ha prendere la parola è stata la speaker della Camera, Nancy Pelosi, che ha definito il presidente come un «chiaro pericolo». (Ticinonline)

Ma mentre il resto del mondo ha passato gli ultimi cinque anni a promulgare leggi e quadri normativi per contrastare la disinformazione, quasi nulla è cambiato negli Stati Uniti. Giovedì 14 gennaio 2021 Le notizie dal mondo. (Rai News)