Serie A su DAZN e Sky: assegnazione televisiva e programma dell'ultima giornata

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Il programma della 38^ giornata. 20/05/2022 Venerdì ore 20,45: Torino-Roma DAZN. 21/05/2022 Sabato ore 17,15: Genoa-Bologna DAZN. 21/05/2022 Sabato ore 20,45: Lazio-Hellas Verona DAZN. 21/05/2022 Sabato ore 20,45: Fiorentina-Juventus DAZN/Sky. 21/05/2022 Sabato ore 20,45: Atalanta-Empoli DAZN/Sky. 22/05/2022 Domenica ore 12,30: Spezia-Napoli DAZN. 22/05/2022 Domenica ore 18: Sassuolo-Milan DAZN. 22/05/2022 Domenica ore 18: Inter-Sampdoria DAZN. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altri media

Per l’occasione sabato 21 maggio sarà inaugurato nel mercato lo spazio riservato al recupero con i contenitori per gli oli esausti e per gli scarti dell’ortofrutta da destinare al compostaggio (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Non mancano però episodi spiacevoli per quel che riguarda la vendita appunto del pass d’ingresso. Sui siti di secondary ticket ci sono biglietti in vendita che vanno dai 1200 euro ai 3000 euro (Milan News)

A Como, con ancora i due punti per vittoria, ai rossoneri basta un pareggio per tornare campioni d’Italia. E’ accaduto varie volte nella storia della Serie A e il Milan, spesso, ne è stato protagonista e non solo con le vittorie. (MilanLive.it)

Chi vuole essere al Mapei Stadium domenica dovrà spendere anche 50 volte tanto rispetto al prezzo inziale, 45 euro: sui siti specializzati, già adesso si trovano tagliandi in vendita tra gli 895 e i 2984 euro. (Calciomercato.com)

Con un comunicato ufficiale la Lega Serie A ha disposto la riduzione dei termini di tolleranza di attesa per le squadre, in vista dell’ultima giornata di campionato. 54, comma 3, delle NOIF:. si dispone che il termine di tolleranza per l’attesa della presentazione delle squadre in campo, previsto dall’art. (Labaro Viola)

Crollano le argomentazioni ipocrite in tema di conversione ecologica mentre non c’è alcun segnale di effettiva protezione dei salari:. i padroni, con la consueta complicità di Cgil, Cisl e Uil, si apprestano a rinnovare in pejus i contratti, mentre il governo scaricherà sulla collettività l’aumento delle spese militari Fermare questa guerra o comunque portare l’Italia fuori dal conflitto costituisce una priorità anche perché il clima di guerra è funzionale ad aumentare la pressione sui lavoratori e a restringere gli spazi di libertà. (Sardegna Reporter)