Green pass, attesa per la bozza del Dpcm. Alle aziende un'app per la verifica quotidiana

Il Giornale di Vicenza INTERNO

Al dpcm, in particolare, è stato riservato il compito di tracciare il percorso dei software e delle applicazioni necessari per la verifica del Green pass.

La bozza del provvedimento, prevede «controlli non oltre 48 ore prima» e contempla la richiesta di esibire il certificato verde in anticipo per turni e servizi essenziali.

GREEN PASS - Il sistema tessera sanitaria «acquisisce, tramite apposito modulo online, reso disponibile sul portale nazionale della piattaforma del Green pass, i dati relativi alle vaccinazioni effettuate per avere accesso ai servizi e alle attività», incluse quelle di lavoro, per le quali è previsto l'obbligo di pass

Ovvero che si può integrare nei sistemi di controllo degli accessi delle presenze delle aziende, uffici e enti pubblici. (Il Giornale di Vicenza)

Ne parlano anche altri giornali

Green pass anche per i titolari dello studio. «L'obbligo di possedere il green pass - si legge nelle linee guida del Cnappc - trova applicazione nei confronti dei professionisti, anche per l'accesso al proprio studio, e comunque per i dipendenti del professionista». (professioneArchitetto)

Rispetto alle precedenti regole, quindi, ci sono alcune differenze anche sui sistemi per controllare il Green Pass. Al momento esiste una sola app ufficiale per controllare il Green Pass, cioè Verifica C19, ma a breve ne arriveranno altre. (Libero Tecnologia)

Ci sono mille altri modi per convincere le persone a vaccinarsi senza fargli perdere il posto di lavoro. Così Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, a margine della conferenza stampa del centrodestra a Roma. (LaPresse)

Con il Green Pass non vengono meno le regole di sicurezza previste da linee guida e protocolli vigenti. Il controllo iniziale del possesso del Green pass è affidato all’Agenzia, in quanto i soggetti privi di Green pass non sono idonei a svolgere le proprie mansioni; invece l’utilizzatore ne verifica il possesso all’accesso in azienda. (LegnanoNews)

“È il primo piano urbanistico approvato dalla nuova Giunta, un buon auspicio per ripartire con progetti importanti, che devono dare valore a tutti i luoghi della città – afferma l’assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi –. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Per questo motivo, la Pachira, viene anche chiamata pianta delle castagne In Italia può essere coltivata negli ambienti interni per proteggerla dalle basse temperature invernali, mentre nel periodo estivo può essere tranquillamente esposta all’esterno, a patto di ripararla dal sole diretto. (LaPresse)