Classifica Forbes, il più ricco è Jeff Bezos. Boom di paperoni nel 2021
Jeff Bezos si conferma l’uomo più ricco del mondo, con una fortuna di 177 miliardi di dollari.
Il numero dei miliardari nel mondo è balzato a 2.755, ovvero 660 in più rispetto all’anno precedente.
Donald Trump con i suoi 2,4 miliardi di dollari scivola in 1.299 posizione dalla 1.001 del 2020
Giorgio Armani è 323mo con 7,7 miliardi e Silvio Berlusconi 327mo con 7,6 miliardi.
Il 2021 anno record per i ‘paperoni’. (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri giornali
In poche parole, Amazon vuole talmente bene ai sindacati che è sospettata (e solo sospettata!) La ragione per cui dobbiamo fare pipì nelle bottiglie non è la mancanza di pause e bagni nelle vicinanze. (Wired Italia)
Il numero dei miliardari nel mondo è infatti balzato a 2'755, ovvero 660 in più rispetto all'anno precedente, e complessivamente valgono ora 13'100 miliardi di dollari, 8'000 in più del 2020. Jeff Bezos si conferma l'uomo più ricco del mondo - per il quarto anno di fila - con una fortuna di 177 miliardi di dollari (Ticinonline)
Jeff Bezos si conferma l’uomo più ricco del mondo, con una fortuna di 177 miliardi di dollari. Il numero dei miliardari nel mondo è balzato a quota 2.755, ovvero 660 in più rispetto all’anno precedente. (Corriere del Ticino)
l 2021 è un anno record per i "paperoni". Il numero dei miliardari nel mondo è infatti balzato a 2'755, ovvero 660 in più rispetto all'anno precedente, e complessivamente valgono ora 13'100 miliardi di dollari, 8'000 in più del 2020. (Ticinonline)
Pochi settori hanno saputo resistere all'impatto del coronavirus in tutto il pianeta come ha fatto il settore tecnologico — con le grandi multinazionali della Silicon Valley che hanno saputo trarre enormi profitti da un'annata che invece ha messo in crisi centinaia di milioni di persone. (Tech Fanpage)
Complessivamente valgono 13.100 miliardi, 8.000 in più del 2020. È quanto emerge dalla 35ma classifica annuale dei super ricchi di Forbes, nella quale di registrano 493 nuovi ingressi, circa uno ogni 17 anni, di cui 210 dalla Cina e da Hong Kong. (Giornale di Sicilia)
