Ue: Italia, Grecia e Cipro confermano squilibri macroeconomici eccessivi (RCO)

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

In 9 Stati squilibri non eccessivi (come Germania e Francia) (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 26 feb - Italia, Grecia e Cipro continuano a evidenziare 'squilibri macroeconomici eccessivi'.

Per l'Italia il fattore primario di squilibrio e' l'alto debito pubblico accompagnato dal calo di crescita della produttivita', da una crescita bassa nel lungo periodo.

Germania, Irlanda, Spagna, Olanda, Francia, Croazia, Portogallo, Romania e Svezia evidenziano squilibri macroeconomici giudicati non eccessivi. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Paesi virtuosi come Germania, Paesi Bassi e Finlandia sono però ora incentivati anche dal Fondo Monetario Internazionale a reinvestire il loro avanzo di bilancio per alimentare l'economia reale. Non può tuttavia obbligare alcun governo ad aumentare le spese. (Euronews Italiano)

Tuttavia, il nostro Paese ha fatto “progressi sostanziali” nella lotta all’evasione fiscale, grazie anche all’'obbligo dell’utilizzo di pagamenti elettronici, e la riduzione delle soglie legali per i pagamenti in contanti. (quoted business)

L’Italia risulta, con Grecia e Cipro, nella lista dei Paesi con squilibri macroeconomici eccessivi. Lo afferma la Commissione europea nella relazione sull’Italia diffusa oggi, 26 febbraio, a Bruxelles, assieme a quelle degli altri Paesi Ue, nell’ambito delle procedure per il Semestre europeo. (Romasette.it)

In Romania, infine, "persistono vulnerabilità legate alle perdite di competitività dei costi e all'aumento del disavanzo delle partite correnti nel contesto di una politica di bilancio fortemente espansiva", conclude la Commissione. (Yahoo Finanza)

Economia. Il rischio. di una depressione. Tenere il debito pubblico sotto controllo, è interesse dell'Italia. Si sa che l'aumento del risparmio prudenziale riduce consumi e investimenti, e non aumenta la fiducia per il futuro, compito primario quest'ultimo della politica. (Il Gazzettino)

Per Cipro e Grecia i fattori di squilibrio sono rispettivamente il disavanzo delle partite correnti in aumento e la permanenza di "vulnerabilità molto significative relative a debito pubblico, crediti deteriorati e settore esterno". (Yahoo Finanza)