Fotovoltaico, Di Bari: “Regione ponga un limite a impianti di grande taglia individuando aree 'non idonee'”

Giornale di Puglia ECONOMIA

L’assessore Maraschio oggi mi ha rassicurata su un’accelerazione in questo senso e, nei prossimi giorni, avremo un incontro su questo.

Per questo ho chiesto che la Regione preveda un intervento per porre un limite alla realizzazione di impianti di grande taglia, in particolare su aree agricole, anche arrivando alla individuazione di ‘aree sature’ e individuando, attraverso specifiche modifiche al Regolamento Regionale 24/2010 nuove aree ‘non idonee’. (Giornale di Puglia)

Ne parlano anche altre testate

Ecco come si è posizionata la regione Emilia Romagna. La regione Emilia-Romagna si classifica Terza per quanto riguarda la produzione di energia tramite pannelli solari. Considerando invece la produzione di energia solare Ferrara è al posto 46° con una percentuale sull’intera produzione della regione Emilia-Romagna pari al 9,5%. (Nicola Passarotto)

L'energia generata servirà anche per accogliere i primi passeggeri 'paganti'. (LaPresse) Passeggiata spaziale per gli astronauti sulla Stazione spaziale internazionale: il team deve ridare energia alla stazione e per questo monterà alcuni potenti pannelli solari. (LaPresse)

Decreto Semplificazioni) in vigore dal 1° giugno scorso rappresenta un buon punto di partenza per quella “transizione burocratica” di cui l’attuale governo, sin dalla sua istituzione, si è fatto promotore. (EnergMagazine)

«La Sicilia diventa piattaforma produttiva e snodo di enormi flussi energetici che lasceranno a noi terreni disattivati, povertà ed ennesima frustrazione. Questo accade perché ormai gli agricoltori sono all’ultima spiaggia: vendere o affittare le loro terre per dar da mangiare alle famiglie. (CaltanissettaLive)

Per quel che riguarda l’Italia, l’obiettivo che si inserisce in questo scenario è la decarbonizzazione, ovvero l’abbandono del carbone per la produzione di energia elettrica. Questa diffusione richiederà anche molte opere infrastrutturali e il ricorso massivo a sistemi di accumulo distribuiti e centralizzati”. (La Repubblica Firenze.it)

(LaPresse) – “Valutiamo in modo sostanzialmente positivo le disposizioni sulla semplificazione delle procedure di affidamento e realizzazione degli investimenti finanziati, in tutto o in parte, con le risorse dei Fondi europei (Pnrr e Fondo Complementare). (LaPresse)