Giallo sul destino dei soldati di Azov. Mosca può bloccare lo scambio di prigionieri: sono criminali nazisti

Secolo d'Italia ESTERI

Il procuratore generale russo ha chiesto alla Corte suprema di riconoscere il reggimento ucraino Azov come “organizzazione terroristica”.

Lo ha riferito l’agenzia di stampa Interfax citando il sito web del ministero della giustizia russo.

Ovviamente, se venisse approvata questa proposta sarebbe molto incerto il destino dei soldati evacuati da Azovstal.

Mosca non ha chiarito ai media internazionali se saranno trattati come prigionieri di guerra o criminali di guerra

Il Parlamento russo esaminerà domani una bozza di risoluzione che vieta lo scambio dei militari evacuati dall’acciaieria Azovstal. (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Non a caso il procuratore generale russo ha chiesto alla Corte suprema di riconoscere il reggimento ucraino Azov come “organizzazione terroristica”. Il primo a parlare è stato, in mattinata, il presidente della Duma russa, Vyacheslav Volodin, secondo cui “i criminali nazisti non dovrebbero essere scambiati, ma processati. (Il Fatto Quotidiano)

Nelle aree di Bakhmut, Klinovy, Soledar e Vovchoyarivka" i russi hanno invece lanciato missili "dagli aerei Su-35". La notizia del giorno, l'83/mo dall'inizio del conflitto, resta però la fine della battaglia di Mariupol, dopo la decisione dell'Ucraina di fare evacuare i militari che ancora difendevano l'acciaieria Azovstal. (AGI - Agenzia Italia)

Ed è adesso il presidente del Parlamento (la Duma), Vyacheslav Volodin, che tende a distinguere tra prigionieri «soldati regolari» e invece volontari della Azov La festa della vittoria il 9 maggio avrebbe dovuto avere Mariupol al centro delle celebrazioni. (Corriere della Sera)

Più di 260 quelli di cui ieri Mosca annunciava la resa: eroi per Kiev che vorrebbe scambiarli con dei prigionieri russi, nazisti per l'invasore che invece minaccia di portarli davanti a un tribunale di guerra, se non addirittura di giustiziarli. (Euronews Italiano)

Anche in questo caso, un possibile ruolo da protagonista potrebbe strapparlo la Turchia, che si è detta disponibile a evacuare o soldi asserragliati nei bunker dell’Azovstal via mare L’Ucraina spera che la diplomazia internazionale aiuti il salvataggio di chi ha resisto a Mariupol per settimane sotto bombardamenti e un soffocante assedio. (InsideOver)

(LaPresse) – I comandanti “di altissimo livello” delle forze ucraine “non hanno ancora “lasciato lo stabilimento di Azovstal” a Mariupol. Roma, 18 mag. (LaPresse)