La provocazione del sindaco di Saint-Gervais: “Vuoi scalare il Monte Bianco? Prima versa 15mila euro per i soccorsi e il tuo funerale”

La Stampa INTERNO

Per Jean Marc Peillex «ci sono dei pazzi pronti a giocare alla roulette russa con la propria vita e con quella dei soccorsi».

E' la provocazione scritta, nero su bianco, da Jean Marc Peillex, sindaco di Saint-Gervais, paese sul versante francese del Monte Bianco e che conta quasi 6 mila abitanti.

«Ti piace scalare il Monte Bianco?

Prima versa 15 mila euro per i soccorsi e il tuo funerale».

Il sindaco francese da anni lotta contro l'accesso a un itinerario battuto da 25 mila scalatori ogni stagione

(La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Da anni durante la stagione più favorevole alle scalate in alta quota sono soprattutto i sindaci di Chamonix e di Saint-Gervais-les-Bais, i comuni sul versante francese da cui partono le vie normali e “più facili” per salire il Monte Bianco, a lanciare l’allarme sugli avventurieri della cima più alta delle Alpi Troppi alpinisti, anche improvvisati, sul Monte Bianco. (il Resto del Carlino)

Quella che proporrei, quindi, non è una tassa preventiva, ma un rimborso parziale dei soccorsi e solo quando è possibile". Ma per noi no– ribadisce Giovanelli – non vale lo stesso discorso, non metterei di certo un ticket per l’accesso". (il Resto del Carlino)

Il sindaco di Saint-Gervais, Jean Marc Peillex, lo aveva scritto in un post a chiare lettere: “Pericolo di morte”. Ma in queste ore c’è un’altra novità: la cauzione da 15mila euro per eventuali spese di soccorso e sepoltura, lo stesso sindaco la ritiene “giuridicamente difficile da applicare” (Luce)

Mercoledì aveva annunciato una cauzione da 15 mila euro per eventuali spese di soccorso e sepoltura, ma ora la ritiene «giuridicamente difficile da applicare». Il sindaco di Saint-Gervais (Francia), Jean Marc Peillex, ha disposto da oggi (5 agosto) la chiusura dei rifugi di Tete Rousse e del Gouter, lungo la via normale al Monte Bianco più frequentata. (Trentino)

Le temperature particolarmente elevate si fanno sentire anche in vetta generando smottamenti consistenti. Solo giovedì 4 agosto 2022 se ne sono contati 79 sul versante francese, proprio mentre si verificava un impressionante crollo di massi dovuto alle condizioni climatiche. (Valledaostaglocal.it)

Alle operazioni hanno partecipato i tecnici di soccorso speleologico della IX Delegazione lombarda, insieme con i colleghi del Cnsas arrivati da Piemonte, Veneto, Liguria, Trentino, Valle d’Aosta e Toscana; presente anche la componente di soccorso alpino della XIX Delegazione Lariana, Stazione di Varese (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)