Firmato accordo vincolante per la ex Olivetti a Scarmagno: al suo posto una Gigafactory di Italvolt

Quotidiano Piemontese ECONOMIA

L’area ex Olivetti di Scarmagno è stata selezionata da Italvolt per le sue caratteristiche tecniche e per la sua collocazione geografica particolarmente strategica in termini di collegamenti stradali e ferroviari.

Lars Carlstrom ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di essere i promotori di un progetto che diventerà la più grande gigafactory del Sud Europa.

Siamo certi che questo aprirà la strada a nuove iniziative industriali dedicate alla produzione di batterie nel Paese

Allo stato attuale, considerando le aperture di gigafactory annunciate in Europa, si avrebbe un gap produttivo di oltre 250GWh. (Quotidiano Piemontese)

La notizia riportata su altri giornali

Lars Carlstrom, amministratore delegato di Italvolt, ha sottoscritto un accordo vincolante con l’amministratore delegato di Prelios, Patrick Del Bigio, per l’acquisto di un’area di un milione di metri quadrati. (La Sentinella del Canavese)

Chi segue le vicende dell’auto elettrica lo sa: la Gigafactory Italvolt nel nostro Paese sarà la più grande del Sud Europa e verrà costruita nell’ex area Olivetti di Scarmagno, in Piemonte. Uno, il venditore: Prelios Sgr, società che gestisce il Fondo Monteverdi proprietario del complesso. (ClubAlfa.it)

Per questi motivi esprimerò nel corso dell’incontro il mio personale e l’auspicio di tutti gli abitanti di Scarmagno e del Canavese». Obiettivo, creare batterie italiane e ad alta efficienza. (Computer Magazine)

Nel dettaglio, il terreno dove sorgerà l’impianto sarà bonificato e riqualificato dalla stessa Italvolt. Ben 300.000 metri quadrati saranno dedicati alla costruzione del nuovo impianto, di cui 20.000 metri quadrati destinati alla realizzazione di un importante centro di ricerca e sviluppo (Tom's Hardware Italia)

Sul futuro, il manager svedese conclude: “I prossimi passi saranno finanziare il processo ingegneristico e preparare le applicazioni tecnologiche. (FormulaPassion.it)

Del Bigio in rappresentanza di Prelios Sgr la proprietaria dei terreni e del comprensorio e, ovviamente, il Ceo di Italvolt, il magnate svedese Lars Carlstrom. Grassino e Ferrero in quanto amministratori dei comuni dell’area della ex-Olivetti, ampia 300mila metri quadrati. (Cronaca Qui)