«Signor Presidente, lei è un assassino?», la risposta di Putin a NBC News

L'AntiDiplomatico ESTERI

E allo stesso tempo, ho sempre agito nell'interesse dello Stato russo e del popolo russo.

Vladimir Putin ha osservato che Biden «è radicalmente diverso da Trump perché il presidente Biden è un uomo di carriera

«Signor Presidente, lei è un assassino?», ha chiesto il giornalista statunitense a Putin in riferimento all’incredibile dichiarazione diffamatoria del presidente Biden sul suo omologo russo. (L'AntiDiplomatico)

Su altri media

Per ogni persona sotto la responsabilità di fedpol, viene definito un piano di sicurezza individuale, «in stretta collaborazione con i servizi di sicurezza» delle personalità da proteggere Si dovrà assicurare la sicurezza in diversi posti e garantire anche quella degli spostamenti delle delegazioni. (Corriere del Ticino)

Il primo a far i conti con il vecchio proverbio è Joe Biden. https://it.sputniknews.com/20210610/-biden-non-infiamma-leuropa-11688482.html. Biden non infiamma l’Europa. Biden non infiamma l’Europa. Il presidente USA tra G7 e vertice Nato chiede all’Unione di seguirlo nella crociata contro Cina e Russia. (Sputnik Italia)

È in questo ambiente rilassante e suggestivo, nella splendida Villa La Grange, riporta il Guardian, che Joe Biden e il presidente russo, Vladimir Putin, terranno il loro vertice del 16 giugno, il primo dall’insediamento del Presidente Usa. (InsideOver)

I russi vaccinati con Sputnik V, quindi, dovranno comunque sottoporsi a un test PCR prima della loro partenza, mentre gli americani vaccinati con Moderna, Pfizer, Johnson & Johnson o AstraZeneca passeranno liberamente. (Ticinonline)

Joe Biden è «radicalmente differente, ha trascorso quasi interamente la sua vita in politica», ha poi detto Putin, sottolineando comunque di poter lavorare con Biden. Il presidente russo ha poi bollato come «senza senso» le indiscrezioni del Washington Post secondo le quali la Russia si sta preparando a offrire a Teheran un sistema satellitare avanzato. (Ticinonline)

Il Parco della Villa La Grange era stato donato alla Città di Ginevra all’inizio del 20. Lo ha indicato oggi il Municipio di Ginevra, confermando un’informazione del Cremlino diffusa dall’agenzia TASS. (Corriere del Ticino)