Stellantis va all’attacco, Tavares indica un futuro tutto elettrico e lancia l’Electrification Day

Finanzaonline.com ECONOMIA

Oggi il nuovo gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA dà una prima risposta, rimandando i dettagli della strategia d’assalto ai prossimi mesi, con il piano del gruppo previsto a fine anno.

Il nuovo piano, in arrivo a fine anno, sarà “un piano offensivo non difensivo – ha detto Tavares – perchè abbiamo molte opportunità e valore da esprimere”

Prima però, oltre ai consueti appuntamenti con i conti trimestrali, ci sarà un nuovo evento, annunciato oggi proprio da Tavares. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altri giornali

L'ulteriore scatto della Casa, nata dalla fusione di FCA e PSA, inizierà a partire dal 2023, quando entreranno in funzione le prime due delle quattro Stellantis, scatto elettrico dal 2023 con 4 nuove piattaforme, durante l'assemblea degli azionisti. (Motor1 Italia)

Saranno inserite 700 nuove risorse umane, che prenderanno servizio all’interno di stabilimenti e degli uffici del neonato gruppo. Tempo di lettura: 2 minuti. Stellantis assume nuovi dipendenti, a Torino e in tutta Italia, ma soprattutto all’estero. (Mole24)

Il risultato è superiore del 140,9% rispetto alle immatricolazioni registrate nello stesso mese del 2020 (121.293 veicoli). (LaPresse) – Il gruppo Stellantis a marzo 2021 ha immatricolato nell’area che comprede Ue + Efta + Regno Unito 292.149 autovetture. (LaPresse)

“Tutto questo – ha continuato – consente di far crescere l’utile netto e quindi di poter posizionare la banca in una prospettiva di crescita. Il modello di business è fondamentale: la valorizzazione dei patrimoni dei nostri clienti. (LaPresse)

Il mercato auto Europa di marzo 2021 fa segnare crescite record ma i risultati sono falsati visto che il confronto è con il 2020 quando le persone erano in lockdown. (HelpMeTech)

I tifosi: “La lobby del club vuole dissanguarci…”. Le tifoserie scagliano pesanti parole nei confronti del presidente. Andrea Agnelli, ecco il contenuto della lettera. I tifosi delle squadre di mezza Europa considerano la riforma: “Immaginata da e per un manipolo di club già immensamente ricco. (SuperNews)