Rapina alle Posta di Calimera: due ladri armati di pistola entrano nell'ufficio pieno di gente

Un rapinatore armato di coltello ha fatto irruzione nell'ufficio postale seminando il panico tra la gente.

APPROFONDIMENTI PAURA NELLA NOTTE Gallipoli, violenta rapina in un albergo: legano il portiere e. LECCE Rapina a Campi Salentina: barista colpito con la pistola. Sul posto i carabinieri di Melendugno e Calimera oltre agli ispettori delle Poste arrivati a Calimera per quantificare il bottino.

Una rapina è stata messa a segno intorno alle 10.30 di questa mattina alle Poste di Calimera. (quotidianodipuglia.it)

Ne parlano anche altri giornali

Al termine di una rapida attività d’indagine i Carabinieri della Stazione di Calimera hanno eseguito un fermo di indiziato, nei confronti di un cittadino italiano incensurato, sospettato di essere l’autore della rapina aggravata avvenuta nella giornata di ieri presso l’Ufficio Postale del comune della Grecìa Salentina. (Leccenews24)

Da solo è entrato, dopo aver raggiunto le vicinanze dell’ufficio postale con un’auto, e da solo è fuggito, a quanto sembra con un bottino non di poco conto. Sono in via d’acquisizione i filmati del sistema di videosorveglianza di cui è dotato l’ufficio postale (Gazzetta del Sud)

Sul posto, per le indagini, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Calimera che, supportati dai colleghi delle stazioni di Melendugno e Vernole, hanno avviato le ricerche della vettura del rapinatore Link Sponsorizzato. (Corriere Salentino)

Si tratta di Umberto Piazzolla, un 35enne incensurato nato in Germania e domiciliato a Caprarica di Lecce, sottoposto a un fermo di indiziato di delitto con l’accusa di rapina aggravata. Provvidenziale inoltre una perquisizione, eseguita negli istanti successivi al fatto di cronaca, nella quale sono stati rinvenuti gli indumenti utilizzati per la rapina. (LeccePrima)

I carabinieri della stazione di Calimera, intervenuti sul posto per le indagini, stanno visionando i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza delle Poste prese di mira, ed anche quelle di altre attività presenti nella zona, per raccogliere elementi utili all’individuazione dell’autore e della sua via di fuga Ha fatto irruzione nell’ufficio postale del paese col volto coperto ed armato di coltello, riuscendo infine a fuggire con un bottino che, secondo le prime stime, sarebbe anche piuttosto sostanzioso: 7 mila euro. (Corriere del Mezzogiorno)

I militari della locale Stazione, grazie ad una prima descrizione del soggetto avuta dai testimoni e successivamente attraverso le immagini dei sistemi di video-sorveglianza, sono riusciti ad ottenere un primo identikit del presunto indiziato, raccogliendo alcuni elementi anche grazie ad una perquisizione effettuata nell’immediatezza del fatto che ha permesso di rinvenire i possibili indumenti utilizzati per la rapina. (LecceSette)