Pd-5 Stelle, fallimento Capitale. E adesso salta tutto

AlessioPorcu.it INTERNO

Il pasticcio di Roma ha mandato all’aria l’accordo tra Pd e Cinque Stelle a livello nazionale.

Soltanto Giuseppe Conte fa finta di non accorgersene, ma in realtà lui non è (non ancora perlomeno) il capo del Movimento Cinque Stelle.

Intanto nel centrodestra Guido Bertolaso resiste alle pressioni.

A cominciare da quella di dimettersi da segretario nazionale del Pd.

Nei Democrat ha ripreso voce l’area di chi ritiene i Cinque Stelle inaffidabili

(AlessioPorcu.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova, protagonista in passato di una aggressione a giornalisti de L'Espresso e recentemente sottoposto a sorveglianza speciale dal 30 gennaio scorso, non ci sta. (RomaToday)

Il vero paradosso è che il Pd, nei fatti si fa dettare dai 5 Stelle il candidato per Roma. Significa crisi di giunta perché senza i 5 Stelle la coalizione dem ha uno/due voti di vantaggio. (Il Riformista)

“Il presidente del Consiglio per legge, deve, è il responsabile dell’intelligence – ha detto ancora l’ex premier – Mancini credo di averlo incontrato una sola volta. Già, perché un conto è essere semplici senatori e un conto è essere il presidente del Consiglio e avere quindi come ruolo ufficiale quello di capo dell’intelligence. (Il Fatto Quotidiano)

La decisione a voler organizzare una nuova manifestazione di estrema destra arriva dopo che la Questura ha vietato quella del pomeriggio di sabato scorso 8 maggio. Sono le parole della sindaca Virginia Raggi, in risposta al rinnovato annuncio a scendere in piazza del leader romano di Forza Nuova, durante una conferenza stampa nel pomeriggio. (Fanpage.it)

E nel centrosinistra c’è uno spazio enorme per una coalizione che prescinda dall’accordo con i Cinque Stelle. Giuseppe Conte non è stato mai eletto da nessuno de questo non è un particolare di poco conto. (AlessioPorcu.it)

È stato così ufficializzato il nome della sindaca come designata non soltanto da se stessa, ma dall'intero (si fa per dire, stante una molteplice contrarietà) movimento Allora la Raggi era data per spacciata, irrisa, segnalata come fonte di pericoli fisici: esempio classico, le buche. (Italia Oggi)