Cosmetici a rischio batteri: contaminato il 90% dei prodotti

GreenStyle SALUTE

Valori superiori per quanto riguarda le spugnette, con valori superiori a 106 CFU/ml.

diffusi anche in Italia, di cui sono stati forniti lotti e indicazioni utili per individuare le confezioni a rischio.

Parliamo di: Cosmetici Bio. Cosmetici, spugnette e pennelli per il trucco possono rivelarsi un covo di batteri.

Cosmetici a rischio batteri: contaminato il 90% dei prodotti. Fonte immagine: Foto di Bruno Glätsch da Pixabay. (GreenStyle)

Su altri giornali

La maggior parte di loro, infatti, non viene pulita e viene usata ben oltre la data di scadenza. Oltre alla conservazione e al mantenimento da parte dei consumatori, i ricercatori pongono l'obiettivo sulle produzioni. (Il Messaggero)

«La natura e l’elevato livello di contaminazione dei prodotti da make up – dicono gli esperti della Aston University – impongono la necessità di una maggiore consapevolezza e della formazione delle consumatrici. (Donna Moderna)

Oltre alla conservazione e al mantenimento da parte dei consumatori, i ricercatori pongono l'obiettivo sulle produzioni. Questo rischio è maggiore per le persone immunocompromesse che hanno maggiori probabilità di contrarre infezioni batteriche. (Giornale di Sicilia)

Il rischio riguarda soprattutto persone immunodepresse e anziani, soggetti con meno difese contro questi batteri. Occhio ai prodotti da make-up mal conservati, specie a spugnette, mascara e rossetti: spesso contengono batteri potenzialmente letali. (Nurse Times)

Numericamente, i batteri si riscontrano soprattutto nelle spugnette per il trucco, rendendole quindi potenzialmente più pericolose, con un tasso del 93% causato dalla mancata pulizia. Il timore è che le nazioni al di fuori dell’Unione acquistino prodotti di bellezza provenienti dagli Stati Uniti, dove gli standard di sicurezza e i requisiti normativi sono inferiori rispetto agli standard comunitari. (A Voce Alta)

I ricercatori dell’Aston University hanno scoperto che questi prodotti sono particolarmente sensibili alla contaminazione in quanto vengono lasciati umidi dopo l'uso, il che crea un terreno fertile ideale per la proliferazione di batteri nocivi. (Sky Tg24 )