"Vuoi scalare? Serve una cauzione da 15mila euro"

il Resto del Carlino INTERNO

Da anni durante la stagione più favorevole alle scalate in alta quota sono soprattutto i sindaci di Chamonix e di Saint-Gervais-les-Bais, i comuni sul versante francese da cui partono le vie normali e “più facili” per salire il Monte Bianco, a lanciare l’allarme sugli avventurieri della cima più alta delle Alpi

Troppi alpinisti, anche improvvisati, sul Monte Bianco.

Proprio per questo, pochi giorni fa, il sindaco della municipalità francese su cui si trova la via normale di salita alla vetta chiede a chi intende scalare il Monte Bianco di versare prima una cauzione: 10 mila euro per l’eventuale soccorso e recupero in elicottero e 5 mila euro per il funerale. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

Per questi motivi le istituzioni hanno deciso di correre ai ripari evitando che alpinisti possono mettere a rischio la loro vita. Le temperature particolarmente elevate si fanno sentire anche in vetta generando smottamenti consistenti. (Valledaostaglocal.it)

Il sindaco di Saint-Gervais (Francia), Jean Marc Peillex, ha disposto da oggi (5 agosto) la chiusura dei rifugi di Tete Rousse e del Gouter, lungo la via normale al Monte Bianco più frequentata. Infatti ieri sera «ben 79 alpinisti, per lo più dei paesi dell'Est Europa, hanno giocato alla roulette rossa e hanno invaso il rifugio Gouter (Trentino)

Alle operazioni hanno partecipato i tecnici di soccorso speleologico della IX Delegazione lombarda, insieme con i colleghi del Cnsas arrivati da Piemonte, Veneto, Liguria, Trentino, Valle d’Aosta e Toscana; presente anche la componente di soccorso alpino della XIX Delegazione Lariana, Stazione di Varese (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

La vetta può essere raggiunta anche percorrendo il sentiero Ratti da Courmayeur, sul versante italiano del Monte Bianco, anche se è molto meno utilizzato. Vuoi scalare il Monte Bianco nonostante i pericoli dovuti allo scioglimento dei ghiacciai? (EuropaToday)

Forse l’eventualità che si debba pagare un ticket in caso di soccorso sarebbe un incentivo utile per fare in modo che tutti ricorrano a un’assicurazione preventiva, che al momento non è prassi sul nostro Appennino" Ma per noi no– ribadisce Giovanelli – non vale lo stesso discorso, non metterei di certo un ticket per l’accesso". (il Resto del Carlino)

Il sindaco di Saint-Gervais, Jean Marc Peillex, lo aveva scritto in un post a chiare lettere: “Pericolo di morte”. Ma nonostante la raccomandazione di non scalare il Monte Bianco, decine di ‘pseudo alpinisti’ si mettono lo stesso in cammino lungo la via normale francese dal rifugio del Gouter. (Luce)