PUNTO A CAPO – Juve, le 5 cose che non hanno convinto al Meazza

Juventus News 24 SPORT

3– A metà febbraio questa Juve non ha un’identità e ha pochissime certezze.

Al Meazza la Juve ha sofferto troppo, ecco i cinque punti da rivedere.

Contro il Milan si sono visti tanti errori grossolani, a livello di appoggi, movimenti, passaggi, marcature, copertura degli spazi, stop a seguire.

La Juve è andata in affanno in mezzo con Ramsey e Pjanic e anche sugli esterni, soprattutto con Matuidi, e in parte Cuadrado (Juventus News 24)

La notizia riportata su altri media

Nella giornata di ieri a Palazzo Marino si è parlato con l’assessore comunale al bilancio dei costi necessari a sostenere la riqualificazione di San Siro e dell’impatto che potrà avere sul piano economico. (passioneinter.com)

Nei precedenti incontri si era parlato del pagamento del diritto di superficie (entità e durata) e del valore di San Siro, fissato a 100 milioni dall’Agenzia delle Entrate, una stima accettata dai club. (Fcinternews.it)

Altra questione che riguarda l’avere uno stadio in comune è relativa al valore della zona di San Siro. I club di Milano saranno perciò di nuovo insieme nella co-abitazione del Nuovo San Siro, perpetrando una tendenza che vede Inter e Milan sempre più unite in ambito di sviluppo e di crescita. (passioneinter.com)

Un vertice più operativo e determinante che potrebbe rappresentare un passo avanti decisivo verso l’accordo tra le parti. (Fcinternews.it)

Senza abbandonare definitivamente la suggestione di un possibile piano B in direzione di Sesto San Giovanni, le dirigenze dei due club si aspettano ora un segnale nella medesima direzione da parte dell’amministrazione. (Corriere della Sera)

Vertice interlocutorio tra Inter, Milan e il Comune di Milano sul nuovo San Siro, con lo sguardo tuttavia già rivolto a fine mese quando si inizierà ad entrare più nei dettagli e nei numeri. Nelle prossime settimane, infatti, i club torneranno ad incontrarsi con Palazzo Marino per approfondire il progetto anche dal punto di vista economico, dopo l’ok al mantenimento di una parte dell’attuale Meazza. (Calcio e Finanza)