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Oppure, semplicemente, il premio di MVP è la più profonda e autentica sublimazione dell’egocentrismo di stelle superpagate e celebrità planetarie.

L’unica certezza è che non si vogliono affrettare i tempi, ragion per cui il centro serbo viene lasciato per un’altra stagione in patria.

La portata storica dell’impresa di Jokic è intuibile anche solo guardando a questi semplici numeri, che visti oggi appaiono assurdi. (L'Ultimo Uomo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nikola Jokic è stato nominato MVP della stagione 2020/21. Quello di Nikola Jokic si tratta del terzo riconoscimento come "Miglior Giocatore della Stagione" dato ad un europeo. (Pianetabasket.com)

Classifica MVP 2020-2021. Full MVP balloting results: Jokic gets 91 first-place votes; Curry next with five. pic.twitter.com/qqWr6aG9BN — Marc Stein (@TheSteinLine) June 8, 2021. Leggi Anche. NBA, Mike Conley non scenderà in campo in Gara 1. (NbaReligion)

“Credo che solo quando tornerò a casa mi accorgerò di cosa significa per loro - racconta -. Intanto comincia dall’mvp: l’ha vinto con 91 voti al primo posto su 101 (compresi i due della Gazzetta dello Sport), precedendo nettamente Joel Embiid e Steph Curry. (La Gazzetta dello Sport)

Dopo essere stato scelto alla numero 41 nel Draft 2014, Nikola Jokic ha sorpreso tutti diventando l’MVP della NBA per la stagione 2020-2021. Sono qui da sei anni e Jokic rappresenta sicuramente la crescita della squadra, insieme alla sua. (NbaReligion)

Si può essere n°1 anche con l'ironia, e Nikola Jokic - appena incoronato miglior giocatore NBA per la stagione 2020-21 - lo ha dimostrato indossando durante il riscaldamento prima di gara-2 contro Phoenix una maglia a suo modo celebrativa (già sfoggiata ieri da coach Michael Malone) che ricorda tutti gli appellativi negativi con cui è stato definito negli anni. (Sky Sport)

Non è colpa mia, non posso farci nulla: non è una cosa che posso controllare. Devo solo continuare a scendere in campo ogni anno e dimostrare di essere pronto a fare il mio lavoro”, ha spiegato senza alludere alla risposta arrivata sul parquet, raccogliendo 40 punti - suo massimo in carriera ai playoff - conditi con 13 rimbalzi nella decisiva gara-2 contro gli Hawks. (Sky Sport)