I ragazzi sotto choc: «Non ce lo saremmo mai aspettati». I rappresentanti degli studenti: «Sono fatti fuori da
Sono fatti che ci fanno pensare e riflettere, certamente non belli per il nome della scuola e della comunità scolastica.
Abbiamo saputo dell’arresto nella mattinata e faccio ancora fatica a crederci» Un rappresentante di classe dell’istituto: «Sono stupito per quanto ho letto.
La scuola, nonostante abbia una struttura inadeguata (da quando c’è stato il terremoto, è stata delocalizzata in una sede provvisoria, ndr
C’è incredibilità tra i docenti, la maggior parte dei quali non erano a conoscenza della questione, come del resto gli studenti. (corriereadriatico.it)
La notizia riportata su altri media
Le indagini infatti sono arrivate a conclusioni distorte a causa del mancato confronto con l’equipe di riferimento che seguiva l’alunna di concerto con gli insegnanti». (Cronache Maceratesi)
A far scattare le indagini, condotte dai carabinieri, è stata una professoressa della stessa scuola, che avrebbe assistito a comportamenti anomali della docente. Docente e assistente saranno sentite nei prossimi giorni (La Stampa)
Un’insegnante di sostegno e un’assistente all’autonomia ed alla comunicazione sono finite agli arresti domiciliari su ordine del gip per il reato di maltrattamenti pluriaggravato, in danno di un’alunna minorenne autistica, al termine di indagini condotte dai carabinieri di Macerata e Tolentino. (Zoom24.it)
In questo caso, invece, la ragazza era sempre portata in un’altra aula, sola con l’insegnante di sostegno e con l’assistente" Ma da venerdì le due donne, Alessia Cingolani, insegnante di sostegno, e Marta Morroto, assistente alle comunicazioni e all’autonomia, sono agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti aggravati. (il Resto del Carlino)
Insulti, minacce e schiaffi a scuola nei confronti di una ragazza di 16 anni affetta da un grave disturbo cognitivo che rientra nello spettro autistico: agli arresti domiciliari due donne, una docente di sostegno e un'assistente all'autonomia e alla comunicazione, indagate per maltrattamento pluriaggravato. (Picchio News)
C’erano anche percosse per la ricerca affettuosa di contatto della ragazza, reagivano con spintoni, schiaffi sul volto «Una ragazza per cui è diventata una esperienza intollerabile la scuola – dice il capitano Giulia Maggi, comandante dei carabinieri della Compagnia di Tolentino -. (Cronache Maceratesi)
