Le Borse di oggi, 26 luglio 2021. I listini ritracciano dopo i record di Wall Street. Amazon spinge il Bitcoin

la Repubblica ECONOMIA

Avvio di settimana cauto per i mercati occidentali, con i primi scambi in Europa e i future su Wall Street in ribasso dopo i recenti record dei listini americani.

Tra le materie prime, apertura di settimana in ribasso per il petrolio

La moneta unica tratta a 1,1779 biglietti verdi (+0,19%), mentre nei confronti della valuta britannica vale 0,8563 pound (+0,33%).

Milano cede mezzo punto percentuale, in linea con i principali mercati del Vecchio continente: Parigi -0,7%, Francoforte -0,74% e Londra -0,54%. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli indici americani sono reduci da record, ma i mercati europei aprono deboli in vista della riunione della Fed. (Manfredonia News)

Negli ultimi 12 mesi le azioni in Borsa sono cresciute di oltre il 58%, raggiungendo una capitalizzazione di 148 miliardi di dollari. La società distribuisce un dividendo di 1,80 dollari per azione, che rende l'1,51%. (Investire.biz)

Venerdi', il Dow ha guadagnato 238 punti, lo 0,7%, per chiudere a 35.061, segnando un guadagno settimanale dell'1,1%. Euro stabile a 1,1777 dollari, biglietto verde in rialzo dello 0,36% a 110,54 yen, sterlina in calo dello 0,11% a 1,375 dollari (Borsa Italiana)

I vertici di Intel hanno previsto che carenze dei chip e strozzature nella catena di produzione e forniture internazionali, che oggi affliggono settori dall'auto agli smartphone, potrebbero trascinarsi fino al 2023. (Il Sole 24 ORE)

A Wall Street Cisco System si prepara ad un agosto tutto al rialzo. Il titolo (NASDAQ:CSCO) ha chiuso la giornata di contrattazione del 26 luglio al prezzo di 55,47 dollari in rialzo dello 0,43% rispetto alla seduta precedente Inversione ribassista solo con una chiusura giornaliera inferiore a 14.790. (Proiezioni di Borsa)

Facebook ha guadagnato oltre il 5%, mentre Google Alphabet ha chiuso in rialzo del 3,37%. Questa settimana, gli investitori guarderanno all'incontro di due giorni del FIOC, il braccio di politica monetaria della Federal reserve, che si terranno il 27 e 28 luglio, da cui potrebbero emergere indicazioni rilevanti sulla politica monetaria della Banca centrale. (Borsa Italiana)