Ritorno in classe, Greco (CTS): “La scuola non rappresenta rischio significativo. Non serve screening con i tamponi”

Orizzonte Scuola INTERNO

Né serve lo screening con i tamponi, perché è una misura precauzionale che non ferma l’epidemia.

Ritorno in classe, Greco (CTS): “La scuola non rappresenta rischio significativo.

Sul ritorno in classe: “Rinvio?

No, per il Cts la scuola non rappresenta un rischio significativo e anzi vanno attenuate alcune decisioni come quella di chiudere una classe con un solo positivo.

Poi certo il positivo e i suoi contatti devono fare i test e se ci sono almeno due casi si può chiudere la classe”

(Orizzonte Scuola)

Su altri giornali

"Quando c’è un caso positivo in una classe, non si telefonerà più ai genitori per dire di venire subito a prendere il bambino – ha spiegato Castex – si aspetterà l’uscita". Il premier ha annunciato che un nuovo record di classi chiuse – costrette a lavorare a distanza – è stato stabilito, con 10.453. (EspansioneTv)

Le scuole, dagli asili ai licei, hanno riaperto in Francia per 12.257.000 allievi il 3 gennaio, dopo le due settimane di vacanze di Natale. Al punto che i principali (Il Manifesto)

Ma ha sottolineato che “si tratta del 2% del totale”. Il premier ha annunciato che un nuovo record di classi chiuse. – costrette a lavorare a distanza – è stato stabilito, con. 10.453. (Corriere Quotidiano)

In totale, solo giovedì scorso, erano 75mila gli alunni e 3mila i prof considerati casi contatto che si sono dovuti isolare. In appena 4 giorni dal rientro in classe, si sono registrati i contagi di 47.453 alunni e 5.631 adulti che lavorano nelle scuole. (Il Fatto Quotidiano)

Il rientro nelle classi in Francia si è già avuto lunedì scorso, nonostante alcuni esperti consigliassero di prolungare le vacanze di Natale. La speciale contagiosità di Omicron obbliga allora il ministero dell’Istruzione ad acrobazie che hanno provocato il caos in molte scuole e famiglie. (Corriere della Sera)

La terza modifica è un’evoluzione più che un cambiamento e semplificherà l’esistenza delle famiglie” ha sottolineato Blanquer in risposta alle polemiche alimentate dalla nuova modifica del protocollo sanitario nelle scuole. (Roccarainola.net)