"Deve essere la battaglia di tutti"

LA NAZIONE INTERNO

Con le misure proposte si potrebbe arrivare a soluzioni interessanti per il rilancio di tutto il settore".

"La proposta di legge di iniziativa popolare per la tutela dei centri storici è un primo, grande, passo.

Così il segretario generale di Confartigianato Imprese Firenze, Jacopo Ferretti, commenta la proposta di legge.

Tra le novità c’è il diritto di prelazione per i titolari di negozi e botteghe storici e tradizionali in caso di cessione o vendita. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri media

Una legge di iniziativa popolare che limiti gli affitti brevi turistici, blocchi i «mangifici», tuteli la diversità del commercio e il decoro del centro e delle aree storiche. Il terzo, favorire il decoro anche inducendo i proprietari di immobili degradati ed abbandonati ad intervenire per il loro restauro». (leggo.it)

Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha presentato in Consiglio comunale la proposta di legge di iniziativa popolare per la «salvaguardia del decoro, della vivibilità e della identità dei centri storici» sui cui inizierà la raccolta di firme, per poterla poi sottoporre al Parlamento. (Corriere Fiorentino)

"Sono convinto – ha proseguito – che il compito di promuovere e tutelare il patrimonio culturale non spetti solo ai poteri pubblici, ma anche alla società civile e al mondo delle imprese. Gli esercizi storici associati a Fipe-Confcommercio chiedono infatti una tutela anche attraverso una fiscalità di vantaggio. (LA NAZIONE)

Per quanto riguarda l'edilizia «la proposta mette in relazione gli interventi con quelli di difesa della residenza e di conformazione delle attività economiche in un quadro complessivo di salvaguardia dei centri storici» Obiettivi concreti che, necessariamente, dovranno basarsi su percorsi ad hoc, supportati da una legge nazionale, per essere messi in atto. (LA NAZIONE)

Il secondo rischio, che discende dal metodo, è insito negli interessi territoriali che il progetto mira a tutelare. Sandro. Rogari. Il sindaco Nardella torna alla carica sulla questione del centro storico con una proposta apprezzabile nel metodo e nei contenuti. (LA NAZIONE)

Non prende in considerazione quindi solo il ‘vecchio’ centro storico, ma anche altre aree di valore storico dei quartieri”. “Puntiamo a salvare fino in fondo e completamente i centri storici partendo anche dall’esperienza della nostra città. (gonews)