Firenze, una legge per salvare i centri storici. Nardella: «Limiti ad airbnb e mangificio»

Corriere Fiorentino INTERNO

Il terzo, favorire il decoro anche inducendo i proprietari di immobili degradati ed abbandonati ad intervenire per il loro restauro».

«La legge proposta da Nardella è un primo passo, senza lavoro città non si salvano.

Puntiamo a salvare i centri storici partendo anche dall’esperienza della nostra città.

La legge — che prevede la definizione di centri storici ed aree di valore storico — riguarderà i Comuni Unesco, o capoluogo di Città Metropolitane o qualificati «Città» a norma di legge. (Corriere Fiorentino)

Su altre testate

Per quanto riguarda l'edilizia «la proposta mette in relazione gli interventi con quelli di difesa della residenza e di conformazione delle attività economiche in un quadro complessivo di salvaguardia dei centri storici» Obiettivi concreti che, necessariamente, dovranno basarsi su percorsi ad hoc, supportati da una legge nazionale, per essere messi in atto. (LA NAZIONE)

Lo ha detto il sindaco Dario Nardella a proposito della proposta di legge di iniziativa popolare ‘salva centri storici’ presentata in Consiglio comunale. Non prende in considerazione quindi solo il ‘vecchio’ centro storico, ma anche altre aree di valore storico dei quartieri”. (gonews)

Una legge di iniziativa popolare che limiti gli affitti brevi turistici, blocchi i «mangifici», tuteli la diversità del commercio e il decoro del centro e delle aree storiche. Il primo cittadino di Firenze lancia la proposta per la «legge salva centri storici» presentata in Consiglio comunale. (leggo.it)

shadow. Una proposta di legge «salva centri storici», per frenare la turistificazione — e la desertificazione di residenti — dei centri storici e delle città d’arte, grazie a limiti di alloggi Airbnb e all’obbligo di distanza minima di negozi dello stesso tipo nella stessa zona. (Corriere Fiorentino)

Ma poi se in Parlamento non ci sono dei gruppi politici che se ne fanno carico, tutto si arena. Sandro. Rogari. Il sindaco Nardella torna alla carica sulla questione del centro storico con una proposta apprezzabile nel metodo e nei contenuti. (LA NAZIONE)

Sono poco meno di 200 i pubblici esercizi che in tutto il Paese potrebbero vantare il blasone Fipe di ‘’Storico’’. Gli esercizi storici associati a Fipe-Confcommercio chiedono infatti una tutela anche attraverso una fiscalità di vantaggio. (LA NAZIONE)