Così il coronavirus potrebbe causare la fine all'Unione Europea
Di fronte ad una crisi condivisa, la zona euro è capace di rispondere solo in maniera frammentaria.
Per questo motivo, con il passare del tempo, le conseguenza politiche potrebbero spingere nuovamente la zona euro sull’orlo del baratro.
L’Italia, il Paese della zona euro con il maggior numero di casi e decessi per coronavirus, non ha lo stesso margine di manovra.
La zona euro oggi rischia di ripetere gli stessi errori commessi poco più di un decennio fa. (Money.it)
Su altre fonti
Il premier olandese Mark Rutte spiega bene la resistenza di tutto il fronte del Nord: "Siamo contrari ai coronabond. Con la Germania sono schierate l'Austria ("Respingiamo una mutualizzazione generalizzata dei debiti", ha detto il cancelliere Sebastian Kurz), la Finlandia e l'Olanda. (Ticinonews.ch)
«Ora siamo a una svolta: o lasciamo che il virus ci divida o ci rialziamo come continente e agiamo tutti insieme». Aspetti tecnici che però sono estremamente politici e che faranno la differenza. (La Gazzetta di Mantova)
Proposta che, si sottolinea, è stata formulata dal premier in accordo con il suo omologo spagnolo Pedro Sanchez. "Come si può pensare che siano adeguati a questo shock simmetrico strumenti elaborati in passato, costruiti per intervenire in caso di shock asimmetrici e tensioni finanziarie riguardanti singoli Paesi?". (Giornale di Sicilia)
L’Italia – ha spiegato Conte – “ha le carte in regola con la finanza pubblica: il 2019 l’abbiamo chiuso con un rapporto deficit/Pil di 1.6 anziché 2.2 come programmato”. Il G20 sceglie di mettere 5.000 miliardi di dollari nell’economia mondiale per superare l’impatto “sociale, economico e finanziario” del coronavirus (Cagliaripad)
Era la sintesi del testo di conclusioni del Consiglio europeo che era stato sottoposto ai capi di Stato e di governo. I ministri delle Finanze dovranno «esplorare rapidamente le possibilità di incrementare la risposta complessiva della Bei», diceva ancora la nota. (Open)
Coronavirus, Conte rifiuta bozza Ue. Nel suo intervento di fronte agli altri capi di governo, Conte ha espresso dubbi in merito all’efficacia degli aiuti europei, considerati ormai obsoleti per fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria internazionale: “Come si può pensare che siano adeguati a questo shock simmetrico strumenti elaborati in passato, costruiti per intervenire in caso di shock asimmetrici e tensioni finanziarie riguardanti singoli Paesi?”. (Notizie.it )
