Coronavirus, l’ultimatum di Conte alla Ue: “Dieci giorni per battere un colpo”

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"Conte dà 10 giorni all'Europa per battere un colpo e trovare una soluzione adeguata alla grave emergenza che tutti i Paesi stanno vivendo", affermano da palazzo Chigi.

Ribadirò questa posizione fra qualche ora, ad una video conferenza a livello di G20 e poi al vertice del Consiglio europeo", aveva detto Conte qualche ora prima intervenendo in Senato.

Conte ha sottolineato come servano "nuovi strumenti" per poter far fronte a questo "shock epocale". (Fanpage.it)

Su altre testate

Nella serata del 26 marzo, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato di aver rifiutato la bozza presentata dall’Unione Europea sugli aiuti economici per l’Italia al fine di fronteggiare l’emergenza coronavirus. (Notizie.it )

Proposta che, si sottolinea, è stata formulata dal premier in accordo con il suo omologo spagnolo Pedro Sanchez. E' questo, a quanto si apprende da Palazzo Chigi, il messaggio che il premier Giuseppe Conte ha inoltrato ai leader Ue nel corso del Consiglio europeo. (Giornale di Sicilia)

Molti altri Paesi lo sono, perché porterebbe l'Eurozona in un altro territorio, sarebbe come attraversare il Rubicone. L'Eurozona ha creato i suoi strumenti, come il Mes, che può essere usato in modo efficace, ma con le condizionalità previste dai trattati. (Ticinonews.ch)

Era la sintesi del testo di conclusioni del Consiglio europeo che era stato sottoposto ai capi di Stato e di governo. Un blando riferimento al Meccanismo europeo di stabilità (Mes), c’era dunque, anche se sul suo uso non c’era accordo all’interno dell’Eurogruppo. (Open)

Aspetti tecnici che però sono estremamente politici e che faranno la differenza. C’è anche un appello a lavorare sul post-pandemia, ma il paragrafo più delicato è al momento il numero 13. (La Gazzetta di Mantova)

L’Italia – ha spiegato Conte – “ha le carte in regola con la finanza pubblica: il 2019 l’abbiamo chiuso con un rapporto deficit/Pil di 1.6 anziché 2.2 come programmato”. Il G20 sceglie di mettere 5.000 miliardi di dollari nell’economia mondiale per superare l’impatto “sociale, economico e finanziario” del coronavirus. (Cagliaripad)