Le Borse di oggi, 5 agosto. Listini Ue cauti, riflettori su Taiwan e occupazione Usa

la Repubblica ECONOMIA

A Milano l'Ftse Mib segna +0,09%.

L'Asia reagisce positivamente, con Taiwan in rally dopo al chiusura in calo di ieri.

Il prezzo del gas apre in lieve calo

Sul fronte delle commodities avvio in lieve rialzo per il petrolio dopo aver toccato ieri sera nuovi minimi a New York.

Il Wti è trattato a 89,10 dollari al barile (+0,63%), il Brent è a 94,55 dollari (+0,46%).

(la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Un mercato del lavoro molto più in salute di quanto previsto dagli economisti provoca una partenza in forte ribasso per gli indici di Wall Street, che ora temono una reazione ancor più aggressiva da parte della Fed in tema di rialzo dei tassi. (Milano Finanza)

Wall Street: indici recuperano la parita' dopo cali dovuti a solido rapporto occupazione. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 05 ago - Gli indici a Wall Street hanno recuperato la parita', dopo i cali iniziali dovuti al solido rapporto sull'occupazione di luglio. (Il Sole 24 ORE)

Tra i singoli titoli di Piazza Affari vola del 9,7% BPER Banca che ieri dopo la chiusura dei mercati ha pubblicato gli ottimi risultati semestrali che vedono un generale miglioramento delle principali voci di conto economico e della qualità del credito. (Finanza.com)

I listini finanziari di Mosca cedono oltre il 2%, e anche il gas perde circa due punti percentuali a 194 euro al megawattora. A Francoforte ancora tonica Lufthansa che sale del 3% dopo la corsa di ieri sui conti e in attesa di novità per il dossier Ita (La Sicilia)

Occhi puntati sul mercato del lavoro. Gli occhi degli investitori sono puntati sul rapporto sui payroll non agricoli di giugno, che verrà pubblicato domani 5 agosto. Protagonista indiscusso di giornata è invece il reddito fisso: la curva tra Treasury biennale e decennale si è invertita di quasi -0,4 punti base, l'inversione maggiore dal 2000. (Milano Finanza)

La prospettiva di una banca centrale più aggressiva sui rialzi dei tassi di interesse torna a rafforzare il dollaro.Nel mese di luglio sono stati creati 528.000 posti di lavoro (escluso il settore agricolo) rispetto al mese precedente, mentre gli analisti attendevano un aumento di 258.000 unità. (Finanza Repubblica)