Siccità in Lombardia, Enel: “L’acqua per l’uso agricolo è finita”
Per i fiumi Serio e Brembo "la disponibilità data è rispettivamente di 250mila e 200mila metri cubi d'acqua per i prossimi dieci giorni".
Sui laghi della Valcamonica, nei tavoli "è stato stabilito di rilasciare 900mila metri cubi al giorno medi settimanali" che "per ora sono sufficienti".
Roberto Scottoni, responsabile impianti idroelettrici di A2A, ha aggiunto che la società "sta turbinando e rilasciando acqua per 3 milioni di metri cubi al giorno nell'arco della settimana
In particolare, ha spiegato Rocchi, per i laghi in Valtellina "già da tempo abbiamo dato disponibilità per 500mila metri cubi d'acqua al giorno. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri giornali
Il problema della siccità sta diventando molto grave, in particolare nelle regione del Nord Italia, dove i fiumi e le riserve idriche scarseggiano come raramente si era visto rima. Siccità: problemi anche per l’energia. (I-Dome.com)
«L'acqua è agli sgoccioli: tutta la disponibilità è stata impiegata dagli operatori del settore idroelettrico per coprire la necessità del comparto agricolo nei prossimi 10 giorni», questo l'allarme lanciato dal legale rappresentante di Enel, Giovanni Rocchi. (ilgazzettino.it)
Alla luce della grave crisi, Alberto Cirio ha deciso di chiedere aiuto alla vicina Valle d’Aosta. Fontana ha invitato tutti i cittadini a limitare il consumo di acqua ed evitare gli sprechi:. Siccità in Lombardia Cresce la preoccupazione per la situazione della siccità in Lombardia. (greenMe.it)
Fontana ha invitato tutti i cittadini a limitare il consumo di acqua ed evitare gli sprechi:. Siccità in Lombardia Cresce la preoccupazione per la situazione della siccità in Lombardia. Ho condiviso con lui i dati che testimoniano come anche la Valle d’Aosta stia riscontrando gravi criticità dovute alla carenza idrica (greenMe.it)
Nei prossimi 10 giorni dovremo essere lucidi nell’utilizzo di questa risorsa in modo da riuscire a contenere i danni. E basterà a coprire le necessità dell’agricoltura per i prossimi 10 giorni. (IL GIORNO)
Le bassissime precipitazioni dei mesi scorsi e le temperature ben oltre la media delle ultime settimane stanno mettendo in ginocchio il bacino del Po e gran parte della Valpadana, in particolare tra Piemonte e Lombardia ma non solo. (Il Sole 24 ORE)
