Il biotestamento è ufficialmente operativo: il ministro Speranza ha firmato il decreto

Ohga! SALUTE

Dopo 17 mesi dall’approvazione della legge sulle DAT, le Disposizioni anticipate di trattamento, il ministro della Salute ha ufficialmente dato il via libera alla Banca dati Nazionale.

Dopo 17 mesi dall’approvazione della legge sulle DAT, le Disposizioni anticipate di trattamento, il ministro della Salute ha ufficialmente dato il via libera alla Banca dati Nazionale.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha infatti firmato il decreto che contiene il via libera per l'istituzione di una banca dati nazionale che conserverà le DAT, cioè le Disposizioni Anticipate di Trattamento. (Ohga!)

Ne parlano anche altri giornali

Potrebbe verificarsi un problema improvviso di salute, mentre si è lontani da casa per cui diventerebbe utile poter consultare immediatamente una banca dati. Erano ormai 10mila le persone firmatarie dell'appello per l'istituzione della Banca dati, indirizzato prima alla ministra Giulia Grillo, successivamente a Roberto Speranza (Fanpage.it)

La legge sul biotestamento è operativa dopo due anni dalla sua approvazione. Mancava infatti, il registro dove saranno custodite le dichiarazioni presentate dai cittadini che possono essere depositate all’anagrafe dei Comuni, alle Asl o negli studi notarili. (L'HuffPost)

Il cittadino può esprimere la propria volontà registrandola presso il proprio comune o presso un notaio e se si dovesse presentare la necessità i medici la dovranno rispettare. La Banca dati quindi conterrà le Dat raccolte dai Comuni e dalle Regioni che hanno attivato la registrazione con proprio atto. (ilGiornale.it)

Così la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori. La firma del decreto sulla banca dati nazionale per le Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), da parte del Ministro Speranza, è una grande conquista civile, risultato anche della lunga battaglia portata avanti dalla Cgil per la dignità, la libertà e l’autodeterminazione della persona nella fase finale della vita”. (rassegna.it)

Biotestamento, ora medici e ospedali potranno conoscere sempre le volontà dei pazienti Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha appena firmato il decreto che istituisce il registro nazionale, dopo l’ultimo via libera del Consiglio di Stato che ha sciolto gli ultimi nodi. (Il Sole 24 ORE)

Con questo atto la legge approvata dal Parlamento è pienamente operativa e ciascuno di noi ha una libertà di scelta in più». Deve sottoscrivere un atto pubblico notarile, o una scrittura privata autenticata dal notaio o, ancora, una scrittura privata semplice consegnata personalmente all’Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza. (Il Messaggero)