Eurogruppo non dà il via libera all’uso di coronabond dal Mes. No della germania e dei paesi del Nord

Firenze Post INTERNO

L’Eurogruppo, che avrebbe dovuto preparare la strada al vertice di Giovedì, approfondendo il confronto sul possibile uso di Coronabond e anche delle risorse del fondo Salva-Stati, il Mes, si chiude senza un documento comune.

Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri incassa il no dei suoi amici europei e non nasconde di puntare più sullo scudo della Bce che sul Mes per poter mettere in campo tutte le risorse necessarie. (Firenze Post)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel frattempo si corre per fare arrivare il prima possibile a “tutti i lavoratori” gli aiuti del decreto Cura Italia, dalla cassa integrazione agli indennizzi per gli autonomi. Al termine della riunione il commissario Ue all’economia Paolo Gentiloni ha precisato che “ci sono molti strumenti sul tavolo e tra questi i coronabond”. (Imola Oggi)

L’emissione e la gestione di questo debito dovrebbe essere affidata a un ente super-partes, una specie di dipartimento del tesoro europeo». Alcuni paesi potrebbero necessitare di un volume di investimenti sproporzionato, il che farebbe essenzialmente ricadere il costo netto del finanziamento su altri paesi. (Il Gazzettino)

Nel mezzo, la Bce, che potrebbe essere la valvola di sfogo delle strategie di resistenza dei paesi oggi a basso debito. Perché così facendo si ridurrebbe la pressione alla lievitazione dei debiti nazionali, creando un nucleo di debito pubblico collettivo. (AgoraVox Italia)

«C’è ancora molto lavoro da fare» ammette Centeno, ben sapendo che - qualora passasse l’idea di usare il Fondo Salva-Stati - il diavolo si nasconderebbe nei dettagli. Vasto consenso vuol dire che non c’è l’unanimità, necessaria per prendere questo tipo di decisioni (tutti gli Stati dell’Eurozona sono azionisti del Fondo). (Corriere Delle Alpi)

L’intervento del Meccanismo di stabilità (Mes) non potrà avvenire senza condizionalità, come invece auspicato dal premier Conte. L’intervento del Meccanismo di stabilità (Mes) non potrà avvenire senza condizionalità, come invece auspicato dal premier Conte. (Il Cirotano)

Intanto si lavora affinché “tutti i lavoratori” vengano raggiunti dagli aiuti previsti dal Decreto ‘Cura Italia’. Gualtieri fa molto più affidamento sulla Banca Centrale Europea che sul MES per reperire le risorse utili. (lavoce.online)