Di Maio: “Anche Conte è d’accordo, il Mes non risolve”

La Cronaca di Roma INTERNO

Di Maio sul Mes precisa: “Condivido ciò che ha dichiarato il nostro capo politico Vito Crimi.

Il premier: ha detto chiaramente che una cosa sono i soldi del Mes, soldi nostri, un’altra ciò che li contiene.

Sono d’accordo anche con Conte.

Mentre l’Eurogruppo discute sulla questione del Mes, il fondo salva-Stati, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio conferma che il M5S non è favorevole a un suo utilizzo e difende il premier Giuseppe Conte (La Cronaca di Roma)

Su altri media

«C’è ancora molto lavoro da fare» ammette Centeno, ben sapendo che - qualora passasse l’idea di usare il Fondo Salva-Stati - il diavolo si nasconderebbe nei dettagli. Si continua dunque a lavorare sul ruolo del Fondo Salva-Stati (Mes), per introdurre una linea di credito precauzionale ai Paesi che ne hanno bisogno. (Corriere Delle Alpi)

Altra ipotesi in circolazione, quella di “usare l’emissione di eurobond da parte del MES, senza alcuna condizionalità”. Gualtieri fa molto più affidamento sulla Banca Centrale Europea che sul MES per reperire le risorse utili. (lavoce.online)

La tortuosa strada dei Covid-bond. Con la riunione di ieri dell’Eurogruppo la strada per l’Italia di ottenere finanziamenti straordinari per l’emergenza sanitaria si è fatta in salita. L’intervento del Meccanismo di stabilità (Mes) non potrà avvenire senza condizionalità, come invece auspicato dal premier Conte. (Il Cirotano)

Per ora siamo ancora nell’ambito degli acquisti su mercato secondario e sul mantenimento in essere dello stock di debito pubblico, che quindi andrà ripagato/rinnovato a scadenza. Perché così facendo si ridurrebbe la pressione alla lievitazione dei debiti nazionali, creando un nucleo di debito pubblico collettivo. (AgoraVox Italia)

L’emissione e la gestione di questo debito dovrebbe essere affidata a un ente super-partes, una specie di dipartimento del tesoro europeo». Ora un po' tutti invocano gli Eurobond, non soltanto in Italia, al centro della pandema. (Il Gazzettino)

Nel frattempo si corre per fare arrivare il prima possibile a “tutti i lavoratori” gli aiuti del decreto Cura Italia, dalla cassa integrazione agli indennizzi per gli autonomi. Al termine della riunione il commissario Ue all’economia Paolo Gentiloni ha precisato che “ci sono molti strumenti sul tavolo e tra questi i coronabond”. (Imola Oggi)