I testimoni: «Adriatici ha sparato da terra»: Ma il racconto in tribunale divide i legali

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La Provincia Pavese INTERNO

Le circostanze sulla dinamica del ferimento mortale sono state confermate da entrambi i testimoni di origine magrebina, presenti davanti al bar la sera del 20 luglio, sentiti ieri mattina in tribunale a Pavia con lo strumento dell’incidente probatorio

La difesa: «Colpo partito durante un’aggressione». VOGHERA.

L’ex assessore comunale leghista Massimo Adriatici era a terra, davanti al bar Ligure, quando ha esploso il colpo di pistola che ha ucciso il 39enne Youns El Boussettaoui. (La Provincia Pavese)

Ne parlano anche altri media

Lo ha spiegato, mimando quello che sarebbe stato il gesto di Adriatici, il secondo testimone sentito oggi in procura nell'ambito dell'incidente probatorio. Il teste era già stato sentito inizialmente dai legali di parte offesa. (La Provincia Pavese)

Uno dei testimoni ha dichiarato di non aver chiaro quando l'ex assessore abbia estratto la pistola: è questo quanto emerso nell'incidente probatorio. L'udienza è volta a ricostruire quanto accadde quella sera e se Adriatici sparò per difendersi dall'aggressione del marocchino o se invece mirò intenzionalmente. (IL GIORNO)

Le testimonianze di due cittadini. Durante l'incidente probatorio di ieri sono stati ascoltati tre testimoni su due: la terza infatti sarà ascoltata il 6 dicembre in videoconferenza considerato che adesso si trova in Romania Voghera: l’ex assessore Adriatici, accusato di aver ucciso un 39enne, torna a lavorare come avvocato Massimo Adriatici, l’ex assessore alla Sicurezza del comune di Voghera agli arresti domiciliari dopo aver sparato e ucciso Youns El Boussettaoui, è tornato a lavorare come avvocato: a dirlo è stato uno dei suoi difensori dopo l’incidente probatorio avvenuto nella giornata di ieri, lunedì 11 ottobre, dove sono stati ascoltati due testimoni. (Fanpage.it)

L'ex assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera, Massimo Adriatici, avrebbe sparato al cittadino marocchino Youns El Bossettaoui, il 20 luglio scorso, "estraendo la pistola dopo essere caduto a terra" dopo aver ricevuto un colpo dalla vittima. (Video - La Stampa)

Lo ha detto uno dei legali, Marco Romagnoli. L'incidente probatorio è destinato a proseguire il 6 dicembre quando, in videoconferenza, sarà sentita una testimone che attualmente si trova in Romania (Corriere TV)

La difesa ha ottenuto per Adriatici il permesso di andare in studio a Voghera e di raggiungere i tribunali (ad eccezione di quello di Pavia) per partecipare come avvocato ai processi dei suoi clienti. «Sta male ma siamo riusciti a ottenere le autorizzazioni per permettergli di lavorare – ha confermato l’avvocato Gabriele Pipicelli fuori dall’aula di udienza – (La Provincia Pavese)