Vaiolo delle scimmie, in Campania 60 casi sospetti e De Luca avverte: «Attenti ai comportamenti sessuali scapi

ilmattino.it SALUTE

Vaiolo delle scimmie: in Italia i casi passano in pochi giorni da 504 (500 uomini e 4 donne) a 545, 40 in più in 72 ore.

A fronte di ciò e della limitata disponibilità di dosi il vaccino è destinato per ora alle categorie alto rischio.

Una quota di dosi (mille per ora) resta stoccata presso il ministero della Salute per eventuali emergenze.

La prima tranche di fiale, arrivata in Italia il 15 luglio, comprende 5.200 dosi donate dalla Commissione Ue. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre fonti

Fase picco in Italia ma casi almeno il doppio: lo studio. "In Italia siamo vicini al picco" per quanto riguarda il vaiolo delle scimmie "ma i casi sono sottostimati: probabilmente sono almeno il doppio". (Tiscali Notizie)

Nello specifico, la Lombardia avrà duemila dosi, il Lazio 1200, l'Emilia-Romagna 600 e al Veneto ne toccheranno 400 Questi punti sono quelli indicati dalla circolare del ministero con le prime indicazioni per affrontare questa nuova criticità. (ilGiornale.it)

Se a Roma l’Istituto Spallanzani può già contare sulla fornitura iniziando domani a somministrare le 1.200 dosi riservate al Lazio (che a giovedì aveva poco più di metà dei casi registrati nella sola Ats di Milano), le altre regioni devono attendere la consegna della prima tranche da 5.300 dosi donate all’Italia dalla Commissione europea: 4.200 ripartite tra Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna (600) e Veneto (400), in quanto più colpite dal virus, le altre distribuite a richiesta col limite di 60 dosi, perché una quota sarà stoccata al Ministero in attesa della seconda tranche della donazione di totali 16 mila dosi. (IL GIORNO)

Rischia di diventare un "caso", la circolare firmata dal dirigente generale del Ministero della Salute, Giovanni Rezza e che ha come oggetto: «Indicazioni ad interim sulla strategia vaccinale contro il vaiolo delle scimmie (MPX)». (Gazzetta del Sud)

Ne dà notizia l’assessore alla Sanità della regione Lazio Alessio D’Amato. (askanews) – Sono già 500 le persone che hanno manifestato la volontà di vaccinarsi per fronteggiare il vaiolo delle scimmie. (Agenzia askanews)

Una ‘classificazione’ che appare discriminante e fuori luogo perche’ sono le condotte sessuali a determinare il fattore di rischio. Rischia di diventare un ‘caso’, la circolare firmata dal dirigente generale del Ministero della Salute, Giovanni Rezza e che ha come oggetto: “Indicazioni ad interim sulla strategia vaccinale contro il vaiolo delle scimmie (MPX)”. (RagusaOggi)