UK, madre 36enne adesca minorenne e abusa di lui: condannata

Fidelity News INTERNO

Nicola Holton, la madre di 36 anni, online, ha chiesto al 15enne di andare a casa sua per vedere un film.

Non appena il giovane è giunto a casa della donna, lei lo ha costretto a baciarla, continuando ad abusarne sessualmente mettendogli una mano sui pantaloni.

Sempre in base ai racconti fatti, sembra che il minorenne avrebbe tentato di opporsi a questi abusi, ma lei ha insistito.

Nicola Holton, la responsabile di questi abusi, deve ora scontare metà dei 4 anni in carcere e l’altra parte presso i servizi sociali

La madre del 15enne ha raccontato che il figlio era irascibile, aveva cambiato atteggiamento e soprattutto temeva di uscire di casa. (Fidelity News)

Su altri giornali

La cantante 19enne in un’intervista rilasciata a Vogue ha parlato di abusi sessuali e di quanto questi siano diffusi. Dipende tutto da ciò che ti fa sentire bene (L'HuffPost)

Poi tramite un social network ha inviato ad un amico un video destinato a rimanere privato nel quale la giovane era stata ripresa nuda Questo ha dovuto subire una giovane fiorentina per due lunghi anni da parte del suo ex compagno. (Toscana Media News)

La delicata e complessa attività investigativa ha permesso di raccogliere numerosi elementi probatori a seguito dei quali. l’autorità giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere per l'uomo (LA NAZIONE)

Questa attività ha avuto origine da una denuncia presentata dalla parte offesa, nella quale si descrivevano in maniera minuziosa le vessazioni e le mortificazioni sessuali subite da tempo da parte del marito, di professione guardia particolare giurata. (VTrend)

Il giovane, su disposizione del magistrato di turno, veniva trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Rogliano fino all’udienza direttissima di oggi pomeriggio, al termine della quale il giudice ha convalidato l’arresto operato e disposto nei suoi confronti l’irrogazione della misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla P. (Corriere di Lamezia)

Subito dopo avere appreso la notizia, ancora frastornato, si è presentato ai carabinieri insieme ai giovani che avrebbero violentato la figlia sostenendo che era ubriaca Due dei giovani arrestati frequentavano casa nostra perché amici d’infanzia di mio figlio; mangiavano qui per anni e ora hanno tradito quella fiducia che c’era. (Livesicilia.it)