«In Cina zero nuovi contagi. Il virus è italiano». Tutte le balle del regime
Cornuti e mazziati dal governo cinese nostro “amico”, dunque.
Invece li hanno messi a tacere, così come oggi nascondono i nuovi contagi, dimostrando efficienza solo nell’applicare la tecnologia alla sorveglianza di massa della popolazione.
Allo stesso modo Wuhan, la capitale provinciale, comincerà a uscire dalla quarantena l’8 aprile dopo oltre due mesi.
Ma come spesso accade, e come già spiegato, Pechino mostra al mondo solo una parte della verità. (Tempi.it)
Su altri giornali
I casi di contagio da nuovo coronavirus sono legati in gran parte ai passeggeri sbarcati a Sydney da una nave da crociera, alcuni giorni fa. I casi di contagio di covid-19 nel mondo hanno superato quota 380mila, il numero dei morti è salito a oltre 16.500. (In Terris)
Secondo il Consiglio federale la decisione di sabato di chiudere cantieri e industrie è "contraria al diritto federale". 10:30 - In Ticino 1'211 casi e 53 decessi. I contagi da coronavirus continuano ad aumentare nel Canton Ticino. (Ticinonews.ch)
I portieri non possono rifiutarsi di lavorare anche se nel loro edificio c'è uno o più casi positivi al coronavirus. Cina verso la normalità. Le infermiere dell'ospedale Houshenshan, costruito a Wuhan per l'emergenza coronavirus. (la Repubblica)
Anche il capoluogo Wuhan, il focolaio della pandemia, vedrà le restrizioni cadere, ma solo a partire dall'8 aprile. Le linee di autobus di Wuhan hanno eseguito i servizi di test lunedì e sono state sanificate le macchine dei biglietti e i treni nella metropolitana della città. (Sky Tg24 )
Dopo oltre due mesi, Wuhan uscirà dall'isolamento il prossimo 8 aprile, mentre già da oggi le draconiane restrizioni messe in atto per contenere il contagio del coronavirus saranno rimosse nel resto dello Hubei. (Il Gazzettino)
Il ministero della Sanità spagnolo ha confermato che nelle ultime 24 ore si sono registrati 738 decessi in seguito al coronavirus. (Aggiornato alle 16.38) Il numero di casi di coronavirus nel mondo ha superato quota 423 mila: lo riporta l’ultimo bollettino diffuso dalla Johns Hopkins University, secondo cui le persone guarite sono ora più di 108mila. (Corriere del Ticino)
