1 minuto in Borsa 18 novembre 2019

QuiFinanza ECONOMIA

editato in: da. (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari.

Mercoledì è in programma il dato sulle Scorte di Petrolio degli Stati Uniti.

In particolare, il future sull’S&P 500 si muove in rialzo, in sintonia con il future sul Nasdaq 100 che scambia a 8.338 punti.

Si attende venerdì dalla Germania la diffusione del PIL, sia per la base annuale che per quella trimestrale. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

Anche in questo caso nessuna performance eclatante, ma un rendimento che comunque è superiore a quello dei titoli di stato. Il rendimento delle azioni Cementir, infatti, ha sempre battuto il settore di riferimento e il mercato italiano negli ultimi cinque anni. (Proiezioni di Borsa)

Al contrario, la resistenza importante da infrangere è sempre quella dei 24.000 punti, livello che separa il Ftse Mib dai massimi del 2018 a 24.500 punti. Ftse Mib. Dopo una breve fase laterale, il 4 novembre l’indice italiano ha rotto in gap up il livello chiave dei 23.000 punti. (Finanzaonline.com)

A incidere soprattutto il calo del settore auto dopo il profit warning lanciato questa mattina da Volkswagen su utile operativo e ricavi. L'indice Ftse Mib ha perso lo 0,53% a 23.463,98 punti. (Yahoo Finanza)

Mentre Wall Street macina nuovi massimi storici in sequenza (ben 22 quest'anno), a Piazza Affari l'indice FTSE MIB manifesta l'intenzione di fornire una bella soddisfazione agli investitori. (Yahoo Finanza)

La moneta unica passa di mano a 1,1070 sul biglietto verde. Lo spread tra btp e bund sale a 153 punti base. (Il Messaggero)

La Cnbc ha riportato ieri, citando una fonte governativa, che Pechino è pessimista sulla possibilità di un accordo preliminare. La spinta arriva dai nuovi record di Wall Street (+0,11% il Dow Jones a 28.036 pti) nonostante le incertezze sul fronte commerciale Usa-Cina. (Finanzaonline.com)