Gregoretti, si voterà il 20 gennaio per decidere sull’immunità a Salvini

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I voti senza la presidenza erano 6 a 6, mentre con la votazione espressa della Casellati si è conclusa 7 a 6.

Il rinvio era stato richiesto per evitare la votazione in concomitanza con le elezioni regionali in Emilia-Romagna, con Matteo Salvini che potrebbe sfruttare questo passaggio a favore della candidata leghista nella Regione.

Attacco del PD, con il senatore Marcucci che ha dichiarato: “La presidente del Senato non è più super partes”. (Notizie Oggi 24)

La notizia riportata su altri media

Nella Giunta, reintegrata di due senatori di maggioranza, le due parti sono 6 a 6, tranne la presidente. La Giunta per le immunità del Senato voterà il 20 gennaio l’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini (Kongnews)

Lega, FdI e FI hanno chiesto l’intervento della Giunta, forti dei numeri in loro favore dato il mancato riequilibrio dell’organo di garanzia dopo il cambio di maggioranza, dal Conte 1 al Conte 2: sei i rappresentanti del centrodestra, quattro quelli di Pd e M5S. Il braccio di ferro tra maggioranza e opposizioni era andato avanti per tutto il giorno. (Firenze Post)

La consideriamo una situazione gravissima per il Paese. Gregoretti, Marcucci: "Casellati ha gettato la maschera, non è più super partes". "La presidente Casellati con oggi ha deciso che non è più una parte terza, non solo nella Giunta del Regolamento ma anche in Aula", questo l’attacco da parte del capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci, lasciando la Giunta per il regolamento dove è stato deciso che la Giunta per le immunità del Senato voterà il 20 gennaio l'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro dell'Interno, Matteo Salvini sul caso Gregoretti. (LaPresse)

Presente alla votazione anche la presidente del Senato Casellati, che ha votato a favore. Lo ha deciso la Giunta per il regolamento, approvando l’ordine del giorno del centrodestra per un verdetto, nonostante scadano oggi i giorni perentori. (Cagliaripad)

La consideriamo una situazione gravissima per il Paese". "Da oggi è certificato, dai suoi atteggiamenti e dalla sua volontà di esprimersi che la presidente del Senato non è più super partes e ha deciso di entrare, per motivi suoi che riteniamo non sufficienti, di scendere pesantemente nell'agone politico diventando un presidente Senato di parte". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A ciò occorre aggiungere la percezione sempre più diffusa, di come questo rigurgito antisemita sia anche espressione di un più generale sentimento di intolleranza verso ogni diversità. Così il presidente del Senato Elisabetta Casellati, aprendo il convegno “Le nuove forme dell’antisemitismo”, a Palazzo Giustiniani. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)