Immobiliare: facciamo il punto sulle compravendite residenziali

Lignius.it ECONOMIA

Facciamo il punto sulle compravendite realizzate nel 2019 e vediamo com’è andata.

Le grandi città, nel periodo considerato, hanno avuto una crescita delle transazioni più contenuta, pari a + 2,4%.

In totale, le compravendite sono state 603.541 (dati Agenzia delle Entrate).

Vediamo il confronto con l’anno precedente. Che anno è stato il 2020 sul fronte residenziale del mercato immobiliare?

Le compravendite residenziali sono state 603.541. (Lignius.it)

Su altre testate

L’offerta continua a diminuire, soprattutto nelle grandi città e nelle realtà minori interessanti agli occhi degli investitori che mirano in particolare al comparto turistico. Le realtà minori, capoluoghi di provincia ed hinterland delle grandi città, mostrano un trend differente: aumentano i prezzi (+0,2%) nell’hinterland delle grandi città, per la prima volta da quando è iniziata la crisi. (Monitorimmobiliare.it)

A calare sono soprattutto gli investimenti in immobili di piccolo taglio da adibire a case vacanza. Rallenta l’andamento del mercato immobiliare delle seconde case nel nostro Paese: seppur il mattone rappresenti ancora un ottimo comparto per gli investimenti, in questa fase le famiglie italiane e gli investitori internazionali sembrano essere più cauti. (Immobiliare.it News)

È in aumento anche la percentuale di chi fa della locazione una scelta di vita, oltre che per impossibilità di acquistare. Nel secondo semestre del 2019, dalle analisi del Gruppo Tecnocasa risulta che, tra chi appartiene alla fascia di età compresa tra 18 e 34 anni, il 39,1% ha scelto immobili in affitto e il 60,9% lo ha comprato. (Sardegna Reporter)

Corsini : " Il ministero della Salute, emanerà dei regolamenti, e renderà obbligatorio il certificato di sanificazione degli ambienti, tamponatura obbligatoria per tutti gli impiegati . Corsini: " Purtroppo non si potrà fare altrimenti, o i sopralluoghi degli agenti immobiliari potrebbero moltiplicare per milioni di casi, il ritorno della pandemia. (Corsera.it)

La crisi per l’immobiliare arriverà fino al terzo trimestre 2020. Ci sarà un pesante rallentamento delle compravendite di case quest’anno, causa coronavirus. (L'Occhio)

“Il ridimensionamento dei volumi potrebbe portare anche ad un ritocco verso il basso dei prezzi”, ritiene l’esperta. La Voce. Fonte: Ufficio Studi – Gruppo Tecnocasa (lavoce.online)