Imprese, garanzie sui prestiti e rinvio di pagamenti: ecco il decreto liquidità
Ma le discussioni, nella maggioranza e con l’opposizione, si sono concentrate anche sul livello delle garanzie.
Decreto che con il passare dei giorni si è trasformato in fretta in un altro omnibus, come accaduto ai suoi predecessori.
E che senza il trasloco di Sace dovrebbe evitare ricadute sul perimetro della Pa e quindi sul calcolo di un debito pubblico già in impennata per effetto della crisi. (il Fatto Nisseno)
La notizia riportata su altri giornali
Sono le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte nella confeenza stampa di presentqazione del decreto di aprile. Primo Piano del 06 aprile 2020 | 20:50. Giuseppe Conte. «Con il decreto appena approvata diamo liquidità per 400 miliardi di euro alle nostre imprese, che siano piccole, medie, grandi». (Italia a Tavola)
Oggi questo perimetro si allarga: si aggiungono il settore assicurativo, quello del credito, la finanza, l’acqua, la salute e (un po’ a sorpresa) la cybersicurezza. (StartupItalia.eu)
La Sace resterà invece una partecipata della Cassa e avrà un ruolo chiave nella valutazione delle garanzie per i prestiti richiesti dalle aziende di dimensioni medio grandi. I prestiti dovranno essere restituiti in sei anni; chi li riceverà, inoltre, non potrà distribuire dividendi. (Money.it)
Crisi Coronavirus, in arrivo per metà Aprile il Decreto Liquidità alle aziende italiane. Coronavirus, Decreto Aprile: Liquidità alle imprese. Il blocco delle attività produttive “non essenziali”, imposta dal Governo per contenere il diffondersi del contagio del coronavirus, ha innescato il rischio di una crisi di… (GameGurus)
Il Decreto Imprese varato ieri sera dal governo Conte porta in dote un prestito automatico fino a 25 mila euro per autonomi, negozianti, professionisti e piccole imprese sarà automatico. A fronte di prestiti maggiori, previsti fino a 5 milioni di euro, la garanzia scende fino al 90%. (next)
"Il Governo deve mettere in atto azioni immediate, c'è una emergenza liquidità che può essere risolta solo con prestiti straordinari che lo Stato deve garantire al 100% a tutti: aziende e famiglie. L’importo verrà restituito a partire da gennaio 2022 in 100 rate con interessi a carico dello Stato. (ImperiaNews.it)
