Apple riduce la produzione dell'iPhone 13, mancano i chip: 10 milioni di smarphone in meno

"La domanda è stata forte in tutto il mondo, soprattutto in Cina e negli Stati Uniti" ha commentato l'analista di Wedbush Dan Ives.

E' quanto rivela un rapporto Bloomberg.

Apple non raggiungerà i suoi obiettivi di produzione per il suo nuovo iPhone prima delle vacanze a causa di una carenza globale di chip per computer.

Il gigante dell'elettronica aveva previsto di fare 90 milioni di iPhone entro la fine dell'anno, ma dovrà 'accontentarsi' di 80 milioni perchè i suoi fornitori Broadcom e Texas Instruments non possono tenere il passo con la domanda, hanno detto le fonti dell'agenzia di stampa. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Le attese sono per un trimestre da 120 miliardi di dollari di ricavi, in crescita del 7% sull'anno scorso. La crisi dei chip pesa anche su Apple, costretta a tagliare, in uno dei momenti cruciali dell'anno fra Black Friday e Natale, la produzione dell'iPhone. (IL GIORNO)

La notizia ha portato a un contraccolpo del titolo in borsa questo martedì (-1.2%). Il motivo sarebbe legato alla mancata consegna dei microconduttori sopracitati da parte di Texas Instruments e Broadcom (Ticinonline)

Viceversa in Irlanda i prezzi iPhone sono diminuiti del 29% in termini reali, questo perché il tasso di inflazione locale è cresciuto più del prezzo degli iPhone. Sulle pagine di macitynet trovate la recensione di iPhone 13 Pro, quella di iPhone 13 Pro Max. (macitynet.it)

BOE ha già fornito quantità limitate di schermi ad Apple per iPhone 12, per lo più destinati ai terminali da riparare e quelli ricondizionati, oltre che display per iPad. L’ingresso di BOE va così a sconvolgere gli equilibri in atto da anni tra Apple e i suoi principali fornitori storici di schermi, in primis Samsung e LG. (macitynet.it)

La notizia ha causato un calo delle azioni Apple, portando alcuni analisti a preoccuparsi per le vendite degli iPhone 13 nei prossimi mesi. one. Un report di poche ore fa parlava infatti di Apple costretta a ridurre gli ordini di 10 milioni di iPhone 13 previsti da qui a fine ano. (iPhone Italia)

C'è, dunque, una doppia strozzatura che per gli esperti si normalizzerà soltanto a partire dal prossimo anno. In questo momento, poi, le carenze sono anche a monte, nelle industrie che creano i macchinari per la manifattura dei microchip. (Sky Tg24 )