Arginare il caro energia si può: le proposte di Confindustria Cuneo

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Confindustria ha portato all’attenzione del Governo la questione dell’estrazione del gas italiano.

A testimonianza dell’importanza del tema, erano collegate on-line oltre 120 aziende associate a Confindustria Cuneo, mentre alcune erano rappresentate in sala dai propri vertici.

Quindi l’auspicio è che questa consapevolezza sia ben chiara a tutti, in particolare a livello decisionale politico nazionale. (https://ilcorriere.net/)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono stati invitati a partecipare, in persona o collegati in videoconferenza, i parlamentari eletti in provincia di Cuneo. Si registrano intanto, segnala sempre il Centro studi di Confindustria, i primi impatti sulla produzione industriale in Italia (-0,6% in ottobre, dopo la frenata nel terzo trimestre), come già accaduto in Germania e in Francia (Cuneocronaca.it)

La via maestra è quella fiscale, con una riduzione della tassazione sul costo della bolletta elettrica. Le coperture per nuovi provvedimenti possono esser trovare sfruttando le entrate dalle aste delle quote di emissione, chiedendo un contributo agli operatori energetici e alla finanza che in questo momento stanno realizzando extraprofitti e prevedendo anche uno scostamento di bilancio. (IdeaWebTv)

Se non fosse un brutto gioco di parole, potremmo dire che rischiamo la canna del gas. Una situazione drammatica che riguarda un po’ tutti, ma che colpisce in primis aziende cartarie e chimiche, fonderie, aziende di trasformazione alimentare. (La Stampa)

Bollette dell’energia alle stelle. L’incidenza della componente energia sul conto economico è , infatti, passata dal 10-15% a oltre il 50%. (Rete8)

Ha poi proseguito: «In questo momento è importante intervenire tempestivamente. Molte aziende rischiano di chiudere, occorre intervenire il prima possibile – conclude Gribaudo – serve anche dare continuità all’azione di Governo e garantire stabilità politica». (http://gazzettadalba.it/)

Molte aziende rischiano di chiudere, occorre intervenire il prima possibile e anche per questo serve dare continuità all’azione di Governo e garantire stabilità politica” Così la deputata del Partito Democratico Chiara Gribaudo che ha ascoltato le imprese del territorio all’incontro “Arginare il caro energia: le proposte di Confindustria”, organizzato venerdì pomeriggio da Confindustria Cuneo (Cuneodice.it)