Musk porta le criptovalute sulla Luna: la missione finanziata con dogecoin

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Proprio sabato Musk aveva parlato della criptovaluta durante la sua apparizione al “Saturday Night Show” bollandola come un “hustle”, un imbroglio, dichiarazione che si era tradotta in un crollo del 25% delle quotazioni nel weekend, caduta frenata lunedì dopo l'annuncio sulla Luna.

Nel corso della trasmissione aveva anche dichiarato di soffrire di sindrome di Asperger, la patologia che accomuna diversi personaggi geniali, a partire da Albert Einstein

Questa volta si tratta infatti di Shiba Inu, il cane giapponese cui è stato dedicato il dogecoin, la criptovaluta nata per scherzo da un meme nel 2013 e diventata una delle favorite di Elon Musk (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Lo aveva annunciato lo stesso Elon Musk qualche tempo dopo la conferma dell’investimento da 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin. Con buona pace di chi tutt’ora continua a chiedere a Elon Musk di inserire Bitcoin Cash come mezzo di pagamento per una Tesla (Cryptonomist)

Pensavate fossi anche un tipo tranquillo e normale?“. Elon Musk spiazza tutti al Saturday Night Live. Negli ultimi anni abbiamo ormai imparato a conoscerlo. (DR COMMODORE)

Le vendite poi si sono attenuate e Tesla ora segna -1,19% a 621 dollari. Sotto i rifletti anche oggi il titolo Tesla che ha aperto a 599$ dollari dopo il -6,44% con cui ha chiuso la giornata di ieri. (Finanzaonline.com)

Uno dei rischi maggiori della moneta parodia, indicati dallo stesso Musk, è l’alta concentrazione: i primi cento indirizzi possiedono il 67% del totale. Il registro delle transazioni indica cifre che riproducono la data di nascita di Elon Musk (628. (Wired.it)

Si tratta di Shiba Inu che al debutto su CoinMarketCap, piattaforma detenuta da Binance, ha fatto immediatamente un +966% in 48 ore e dall'inizio dell'anno ha guadagnato oltre il 2.300.000% (Investire.biz)

In apertura di seduta martedì il titolo Tesla ha ceduto oltre il 2%, mentre nel pre-market viaggiava a -7%. Nonostante tutto bel il 77% delle risposte sono state affermative: Tesla, dopo Bitcoin, dovrebbe accettare anche i Dogecoin come forma di pagamento. (Wall Street Italia)