Roaming dati, nuovo regolamento: cosa cambia per chi va all’estero

QuiFinanza ECONOMIA

Nuovo regolamento per il roaming dati: cosa cambia per i cittadini italiani ed europei. In maniera molto semplicistica, il fulcro della questione riguarda l’utilizzo del telefono cellulare nel momento in cui si esce dal proprio Paese per fare ingresso in un altro Stato membro.

A riprova di questo la Commissione europea ha divulgato le tariffe progressive all’ingrosso introdotte con il nuovo regolamento

Si tratta semplicemente dei costi sostenuti dagli operatori per garantire che i loro clienti possano fruire dei servizi di roaming quando si trovano all’estero. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

Il programma 'Roam-like-at-home' consente così ai cittadini di continuare a usare i propri telefoni cellulari quando si recano all'estero all'interno dell'Ue senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe nazionali. (Today.it)

Non solo per i costi ma anche per la trasparenza delle tariffe, con una grande differenza tra i vari operatori telefonici. Significa poter usare la tariffa nazionale senza rincari (o quasi): c’è un limite di GB fruibili in Europa fuori dall’Italia, oltre il quale si paga a consumo. (Il Sole 24 ORE)

Le nuove regole. Nel dettaglio, le nuove regole sul roaming estendono l'abolizione del roaming a pagamento per altri dieci anni, fino al 2032. Non solo, le nuove regole sul roaming prevedono anche che gli utenti dovranno avere diritto alla stessa qualità e velocità di connessione che hanno nel piano nazionale anche all'estero, ovunque siano disponibili reti equivalenti. (Notizie - MSN Italia)

Quando si usa il roaming? Le nuove regole. Nel dettaglio, le nuove regole sul roaming estendono l'abolizione del roaming a pagamento per altri dieci anni, fino al 2032. (idealista.it/news)

Le reazioni. «Con il nostro regolamento abbiamo tutti beneficiato del roaming come se fossimo a casa. Per altri 10 anni, fino al 2032, sarà possibile utilizzare il proprio smartphone negli altri paesi dell'Unione Europea senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe nazionali. (ilmattino.it)

Tra le altre cose, il nuovo regolamento segna anche uno stop ai costi occulti in cui solitamente incorre chi viaggia in aereo o in nave Photo credit - Depositphotos.com. Così Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva di Un’Europa pronta per l’era digitale: “Con il nostro regolamento sul roaming abbiamo tutti beneficiato del roaming a tariffa nazionale”, si legge nelle dichiarazioni riportate da CorCom. (Tom's Hardware Italia)