2 giugno, i vip che votarono in favore della Monarchia

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Sì, perché in tantissimi personaggi famosi, dello spettacolo e non solo, ma anche nomi insospettabili, votarono in favore della Monarchia in occasione del Referendum del 1946.

I vip a favore della Monarchia. Ma chi sono questi vip a favore della Monarchia che persero il Referendum del 1946?

Una forma di governo sposata grazie alla vittoria nel Referendum con uno scarto di circa due milioni di voti in favore della Monarchia. (Notizie.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Festa della Repubblica corrisponde alla data del referendum nazionale del 1946, quando il 2 e il 3 giugno 1946 gli italiani furono a chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica. I giornali titolano che a far la repubblica sono stati gli emiliani e i romagnoli. (BolognaToday)

Il Referendum che chiedeva agli italiani di scegliere tra Monarchia e Repubblica, vide le italiane al voto per la prima volta. La testimonianza di Lydia Franceschi: votai Repubblica, era il mio sogno. di Paolo Maggioni. (Rai News)

Altre donne però videro in quel voto il riconoscimento di tutte le loro lotte. Ogni 2 giugno si commemora la Repubblica italiana nata dalla volontà delle cittadine e dei cittadini, delle donne e degli uomini. (Corriere della Sera)

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella apre il suo messaggio di augurio per il 2 giugno, 74° anniversario della fondazione della Repubblica italiana, ricordando ​«il momento particolarmente difficile per il Paese» alle prese con l'epidemia da Coronavirus. (BolognaToday)

La battaglia elettorale tra Repubblica e Monarchia è stata estremamente tirata soprattutto per le scelte che sono state fatte al Sud. Ci state segnalando in massa una foto riguardante il referendum del 2 giugno 1946, quello che a conti fatti ha segnato la storia recente del nostro Paese. (Bufale.net)

Si votò in due giornate, il 2 giugno appunto e lunedì 3. La Repubblica prevalse anche nel voto espresso dai trentini di allora: 192.123 ovvero l’85% mentre furono in 33.903 a preferire la monarchia, il 15%. (la VOCE del TRENTINO)