Covid, Papa : "Grado a medici e infermieri morti a causa del Covid"

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La Repubblica INTERNO

Roberto Speranza ha poi aggiunto: "In questi mesi abbiamo sentito parlare di eroi.

E per me la lezione essenziale è che il Servizio sanitario nazionale è davvero la pietra più preziosa che abbiamo, e su cui dobbiamo investire con tutta l'energia".

In realtà il nostro personale sanitario ha dimostrato di saper coltivare virtù antieroiche

Poi il numero uno del dicastero della Salte ha aggiunto: "Ora dobbiamo provare tutti ad assumere un impegno", ovvero quello "di provare a trarre una lezione da questi mesi così difficili. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

“Gli iscritti al nostro ordine provinciale sono 3.300, mentre sono 13 mila in tutta la Sicilia – ricorda Macaluso. Insieme, l’uno accanto all’altro, così come accade ogni giorno nel nostro sistema sanitario nazionale, a sostegno di una sempre più efficiente tutela della salute". (PalermoToday)

Si chiama indifferenza: quella con cui gli infermieri gioco forza si sono abituati a vivere da tempo. Ma anche quanti ogni giorno continuano a combattere nel ricordo di chi non ce l’ha fatta, rischiando di fare la stessa fine (Nurse Times)

Pubblicità. x. Giornata nazionale degli operatori sanitari, a Bologna le istituzioni regionali premiano il valore e la professionalità degli operatori della Centrale operativa del 118. Del sistema 118, fatto di cultura dell’emergenza, formazione, professionisti e tecnologie, che agisce per recuperare tempo e garantire il miglior percorso di cura e assistenza alle persone. (AssoCareNews.it)

La Redazione aveva contattato gli infermieri dell’Ospedale di Lodi, dove la situazione appariva già drammatica, ma ancora sotto controllo. 21 febbraio 2020. (InfermieristicaMente)

Il messaggio del Papa è stato letto dall'arcivescovo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, a conclusione della cerimonia commemorativa promossa dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. (l'Adige)

“Bisogna ancora capire se le replicazioni che si verificano in caso di contagio di un soggetto vaccinato - continua Andreoni - siano sufficienti per poter contagiare altre persone “Se ci mettessimo a fare tamponi a tutta la popolazione vaccinata troveremmo tanti positivi tra i vaccinati visto che il virus circola ancora tra noi”. (InfermieristicaMente)