Proteste Usa, i gas lacrimogeni e i cavalli sui manifestanti, la mano sulla Bibbia: Trump tra farsa e tragedia

Corriere della Sera ESTERI

Il «commander in chief» ha fatto spazzare via i manifestanti ricorrendo non solo ai gas lacrimogeni, ma ai cavalli.

La visita solenne davanti alla Chiesa di St.Johns, violata la notte prima dai piromani.

E cioè: il presidente non può inviare truppe federali a meno che non siano i governatori a chiederlo.

Un’altra uscita giuridicamente discutibile.

Dal nostro inviato. Minnepolis - Donald Trump ieri ha ripreso il centro della scena, mentre le proteste per la morte di George Floyd dilagano praticamente in tutte le città degli Stati Uniti (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il gesto ha provocato la reazione indignata dei manifestanti e l' ira del vescovo di Washington. Da giorni l'America è scossa dalle proteste esplose per lamorte di George Floyd (La Repubblica)

/ The White House Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev L’America è basata sullo stato di diritto: è questa la chiave della nostra prosperità". (Il Messaggero)

L'uccisione di Floyd "è un abuso di potere e deve essere combattuto negli Usa e altrove", ha spiegato Borrell. La presa di posizione dell'Ue: "Siamo scioccati dalla morte di Floyd, sosteniamo le proteste pacifiche". (Rai News)

Con la Bibbia in mano, infine, Trump ha pronunciato queste parole: “Il Paese sta tornando più forte”. Floyd, due morti. (Virgilio Notizie)

Un progetto di scavo così profondo da aver lasciato imbarazzanti piccoli crateri, che si aprono di quando in quando sulla superficie. Sappiamo che la nuova struttura è ben più complessa e voluminosa della precedente, e che raggiunge la profondità di cinque piani sotterranei. (Il Messaggero)

"Abusa di un sacro simbolo". "Chi usa la Bibbia per il proprio potere mondano davanti alla tragedia la rende vanità". Lacrimogeni e cariche della polizia davanti alla Casa Bianca. (Avvenire)