Come è andata a finire la vicenda del fotovoltaico nei campi

Come è andata a finire la vicenda del fotovoltaico nei campi
WIRED Italia INTERNO

Finito il braccio di ferro sul fotovoltaico dentro il governo. Il consiglio dei ministri ha approvato il 6 maggio il decreto legge che contiene, tra l'altro, disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale, ovvero l'ex Ilva. Come sottolinea l’agenzia Ansa, all’interno del pacchetto di normative è stato trovato, tra gli altri, l’accordo sugli impianti fotovoltaici, che potranno essere installati sui terreni agricoli, a patto che siano sollevati da terra in modo da permettere l’attività agricola sotto di loro. (WIRED Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Tra le norme, l’introduzione del divieto di installazione di nuovi impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra e di aumento della estensione di quelli già esistenti, nelle zone classificate come agricole dai piani urbanistici, fatti salvi gli impianti finanziati nel quadro dell’attuazione del Pnrr, quelli relativi a progetti di agrovoltaico e quelli da realizzare in cave, miniere, aree in concessione a Ferrovie dello Stato e ai concessionari aeroportuali, aree di rispetto della fascia autostradale, aree interne ad impianti industriali. (Adnkronos)

“Un’impresa agricola su tre potrà beneficiare della moratoria dei debiti inserita nel dl agricoltura”. Esulta Coldiretti – soddisfatta su tutta la linea –, dopo il via libera arrivato al decreto legge, negli scorsi giorni, in Consiglio dei ministri. (AostaSera)

Dopo un braccio di ferro nel governo tra il responsabile dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e quello dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin , alla fine i tecnici ministeriali hanno individuato una soluzione che ha ottenuto il via libera di entrambe le parti: stop all’installazione di pannelli a terra nei terreni produttivi; via libera invece allo sviluppo delle rinnovabili in aree come cave o miniere cessate, ma anche nei terreni nella disponibilità del gruppo Fs o dei gestori aeroportuali, come pure quelle interne agli impianti industriali o agli stabilimenti produttivi, comprese quelle aree entro un perimetro di 500 metri dai predetti ambienti o stabilimenti. (Il Sole 24 ORE)

"Fotovoltaico e pale eoliche, serve chiarezza"

Roma, 8 mag. In attesa ovviamente di conoscere i dettagli del provvedimento, il nostro giudizio è per ora sostanzialmente positivo”. (Agenzia askanews)

Com’era prevedibile le misure sul fotovoltaico contenute nel DL Agricoltura hanno generato non poche reazioni, polarizzate su posizioni nettamente contrapposte. L’associazione era già intervenuta sul tema in occasione della Giornata mondiale della Terra 2024 sollevando il problema del consumo di suolo, ma ora rimarca che il “modello vincente è quello di una transizione energetica che veda le imprese agricole protagoniste attraverso le comunità energetiche, gli impianti solari sui tetti e l’agrivoltaico sostenibile sospeso”. (Qualenergia.it)

"Giro di vite sui pannelli fotovoltaici nei campi coltivabili, divieto per i tetti nei centri storici, l’eolico non va bene in mare: diteci come dobbiamo fare la transizione ecologica". E’ in sintesi quanto chiede al governo l’assessore all’Ambiente Anna Montini. (il Resto del Carlino)