F1, Wolff: "Spero Hamilton rinnovi, ma non aspetteremo fino a gennaio"

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Corriere dello Sport.it SPORT

Non stiamo dubitando né di Valtteri né di Lewis, ma le discussioni ovviamente ci saranno e non a gennaio del prossimo anno“.

Parla in maniera limpida Toto Wolff, team principal della Mercedes, sul rinnovo di Lewis Hamilton per il 2022.

Il britannico infatti ad inizio 2021 ha firmato per un solo anno, lasciandosi la possibilità di riflettere sul da farsi

“Non vogliamo aspettare fino a gennaio per confermare i due piloti. (Corriere dello Sport.it)

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De Vries però nella sua permanenza in Mercedes ha anche spiegato di essere rimasto sinceramente colpito dal metodo e dalla dedizione al lavoro mostrata in quel di Brackley Sempre per la casa di Stoccarda De Vries occupa anche il ruolo di terzo pilota in F1. (FormulaPassion.it)

I primissimi riscontri della stagione 2021 hanno promosso Sergio Perez, ma il messicano dovrà confermarsi gara dopo gara, poiché la Red Bull può permettersi di posticipare la sua scelta fino al termine del campionato Molti dei motivi di interesse della stagione 2021 di Formula 1 sono legati agli inediti abbinamenti squadra/pilota determinati dal mercato piloti dello scorso anno. (Motorsport.com, Edizione: Italia)

Eppure Villeneuve (che compie 50 anni oggi) in un certo senso difende Schumi. Sostanzialmente una lotta a due tra Hamilton e Max Verstappen, tra il vecchio che resiste e il nuovo che avanza: “Il campionato sarà tirato (FormulaPassion.it)

Non stiamo dubitando né di Valtteri né di Lewis, ma le discussioni ovviamente ci saranno e non a gennaio del prossimo anno“ Toto Wolff ha mandato un nuovo messaggio a Lewis Hamilton, in vista delle trattative per il possibile rinnovo del contratto che dovranno cominciare a breve: “Non vogliamo aspettare fino a gennaio per confermare i due piloti. (Virgilio Sport)

Il ragazzo ha il passaporto americano ma parla la nostra lingua (ha frequentato la scuola Guglielmo Marconi di New York), anche se ha scelto di correre con un cognome legato alle origini della mamma Zak Brown, il capo della McLaren, racconta che per prendere un ragazzino di 13 anni ha dovuto battere sul tempo «diversi grandi team». (Corriere della Sera)

Il condottiero della Red Bull preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno dopo il Bahrain: “Ovviamente Max Verstappen era molto deluso di non aver vinto la gara, ma siamo stati molto competitivi e questo è quello che conta. (FormulaPassion.it)