Alluvione Scilla, il clima non c’entra affatto: disastro provocato dalla cementificazione del torrente “Liurni”

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Gli esperti (quelli seri e senza posizioni ideologiche prevenute) non hanno dubbi: tutto dipende dalla cementificazione selvaggia del territorio, e nel caso specifico degli interventi che hanno tombato il torrente Livorno, conosciuto a Scilla come torrente “Liurni“.

Il torrente è stato tombato, l’alveo è stato chiuso e sopra ci passa la strada.

L’acqua, quindi, continua a scorrere nel suo alveo naturale, che però è stato tombato dagli uomini per farci una strada

A Scilla, quindi, ad ogni temporale estivo succede un disastro: da cosa può dipendere?

Così bella e così fragile, Scilla richiederebbe maggiore attenzione alla prevenzione idrogeologica che però in Italia non viene praticata un po’ ovunque. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altre testate

Il sindaco Ciccone ringrazia tutti coloro che hanno contribuito al ritorno alla normalità di Scilla nel giro di poche ore. E’ quanto scrive sui social Pasqualino Ciccone, sindaco di Scilla. (Telemia)

Abbiamo condiviso momenti molto belli e sono con loro con tutto il cuore”. Voglio mandare un abbraccio ai miei concittadini. (Telemia)

È quanto afferma Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria. «Legambiente Calabria si batte da anni per la messa in sicurezza del territorio, ponendo in luce e denunciando i troppi scempi consentiti da sconsiderate scelte politiche (LaC news24)

Abbiamo condiviso momenti molto belli e sono con loro con tutto il cuore”. E’ dove abbiamo girato il video de Alla salute. (StrettoWeb)

Il grande cuore della cittadinanza ha permesso di risolvere in meno di 24 ore i danni provocati dal torrente Livorno, straripato dopo la pioggia di ieri mattina. “Ricordatevi, quando parleranno del miracolo che hanno compiuto, che tra i protagonisti c’è anche il sindaco Ciccone”, afferma Palumbo di fianco al sindaco. (StrettoWeb)

Ma i calabresi, si sa, non si arrendono così facilmente: cittadini, turisti e volontari si sono rimboccati le maniche e in serata lo scenario è già cambiato rispetto a questa mattina, come è possibile vedere dalla gallery fotografica scorrevole in alto a corredo dell’articolo. (MeteoWeb)